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| * Il bite non era corretto.... Un bite liscio di norma viene considerato un bite di svincolo a cui segue un bite occlusale. Il bite era anche molto alto, e questo ha provocato una sproporzione delle tre parti del viso (detto da collega in grado interpretare * sui test kinesiologici... - Se il bite non è corretto cosa possono testare i test? - Nonostante ci fossero smentite sui risultati dei test, sia dalla mia percezione che dalla conferma nei fatti, ha continuato a usarli. - I test della kinesilogia applicata che ho visto spesso usare senza saper isolare il muscolo, non possono avere una gran validità e anche se con muscolo isolato limiti persistono.... (chi sperimenta la kinergia comprende) - Un unico tipo di test non puo' essere che limitato in ciò che vuol misurare. *Su alcuni dei professionisti consultati dopo la recidiva ortodontica e l'applicazione del filo stabilizzante anzi tempo Cossellu ortognatonzista di Milano proporrebbe rifacimento ortodonzia superiore e inferiore per raddrizzare inclinazione. 22 aprile 2010 visita e teoria ortognatodontica Redana ( presidente eurocclusion ) mi ha detto che in questa situazione il bite non serve a nulla, gli impianti anche se si potessero fare con la loro stabilità sarebbero in contrasto con la parte sinistra instabile...giugno 2010. Federzoni di Modena (insegnante Slavicecek) mi ha detto che chi mi propone un bite sarebbe scorretto. I denti andrebbero liberati ma...la situazione diciamo che non è semplice. Mi consiglia visita in clinica a Padova dove secondo lui ci potrebbe essere una cooperazione fra gli operatori delle varie branche. Non credo che in struttura pubblica ciò possa avvenire per casi come il mio dicembre 2010 Reali di Arezzo mi ha fatto misurazioni col suo Kinesiografo diverso da quello standard...gennaio 2011 visita e metodo Reali La visita in clinica a Padova una delusione dopo 6 mesi di attesa. Sembrava mi dovesse visitare il professor Favero con la sua équipe invece è stato un suo assistente che aveva piuttosto fretta. Mi ha detto di concludere in fretta perchè con questa recidiva ci sarà un danno biologico in surplus. Il dentista che crea spazi e li chiude e si ripresentano da un'altra parte disse a un certo punto di voler andare adagio ma quando smetterà di sbagliare? Essendomi un po' rimasta in sospeso la mancata visita con Favero gli ho scritto sottoponendogli la presente documentazione. Mi ha risposto di avere la soluzione per me. Perplessa gli ho chiesto se non contemplasse interventi estremi a cui il mio sistema già provato, non avvrebbe aderito. Questo l'ho chiarito anche in queste pagine. Non avendo lui risposto al quesito ho aderito all'invito di presentarmi nella sua clinica di Treviso lunedi' 25 luglio 2011. Mi aspettavo una visita gnatologica/ortodontica o un diavolo di visita comunque. Dopo avermi fatto un'ortopanoramica aggiornata presentò subito il responso senza nemmeno guardarmi in bocca. Estremo, radicale, estrazione di tutti i denti e inserimento impianti. Non c'è sostegno osseo, o diciamo alquanto ridotto. Chiissà mai come farebbe a mettere gli impianti! Per di più per il settore edentulo prevederebbe elementi in sospensione secondo la tecnica del suo maestro Branemark. Ma bravo e l'effetto leva dove lo mette? A parte questo, assurdo farmi fare il viaggio per propormi questa soluzione. Poteva dirmelo via mail. Impianti a tutti senza valutare i pregressi, gli annessi e connessi, i traumatismi e tutto quel che serve considerare, in primis la persona stessa. Sicuramente non aveva letto la mia storia anche se si presentò affermandolo. Sono sempre molto frettolosi. Tutti fanno il possibile per salvaguardare i denti e addiritura certi ortodontisti optano per metterli nella corretta posizione anche in situazioni parodontali molto precarie e poi abbiamo i fabbricanti di impianti con le loro soluzioni estreme. torna indietro |