Precisazioni sul DMSA
Prima che la polemica finisca per sollevare un polverone, mi sento il diritto/dovere di fare precisazioni riguardo al DMSA.
Il DMSA è, in America un farmaco di AUTOMEDICAZIONE come l'aspirina lo è in Italia.
Il DMSA può uccidere una persona se preso a dosi altissime (100 volte oltre quella consigliata), così come l'aspirina in Italia.
Il DMSA può far male, o non far bene se usato con frequenze e modalità errate, così come l'aspirina in Italia.
Il DMSA non deve essere usato da persone con funzionalità renale e/o epatica compromessa, così come l'aspirina in Italia.
Il DMSA può dare allergie, ed inizialmente deve essere preso a dosi basse, così come l'aspirina in Italia.
Il DMSA, se assunto per più cicli di seguito, deve esssere seguito da esami completi urine/fegato, così come l'aspirina in Italia.
Il DMSA può abbassare il livello dei neutrofili, rendendoci soggetti ad infezioni
Il DMSA mobilita e redistribuisce parte del mercurio. Aumenta quindi i nocivi radicali liberi.
Il DMSA può essere pericoloso se preso senza supplementi di minerali e vitamine.
Il DMSA può aggravare la situazione di persone sensibili se preso a dosi/frequenze errate.
Il DMSA è più pericoloso dell'aspirina!!!!! I controlli devono essere effettuati molto più spesso!!!
Il DMSA è meno pericoloso di altri chelanti sintetici come EDTA, DMPS, Pennicillamina, ecc..
Ma anche: Il DMSA incrementa fino a 150 volte l'espulsione del mercurio per via renale.
Giuseppe
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Da quando uso il DMSA ne prendo una parte estremamente diluita in acqua, (una cps in un litro circa)
bevendola lentamente a fine giornata (in circa 4/6 ore).
Ho notato che l'effetto è molto più marcato di quando prendo le capsule intere,
ne deduco che il suo assorbimento, avviene attraverso le mucose della bocca, esofago e stomaco.
Il risultato eclatante lo ho sulla "chiarezza mentale",
generalmente sono abbastanza opaco, ma assorbendo il DMSA tramite le pareti della bocca,
la mia mente è molto limpida, lavoro meglio, sono più lucido ed ideativo,
il ronzio alle orecchie diminuisce.
Ne deduco che la situazione del mio cranio deve essere piuttosto brutta.
Ma il mio dentista negli anni '60 era pazzo da legare, chissà come ha lavorato..........................
voglio raccontare un aneddoto, una volta mio padre non voleva farsi togliere un dente,
ed allora Tom (lo chiamavamo cosi abbreviando il suo cognome) va in una altra stanza del suo studio/appartamente e torna con una pistola, la punta sui genitali di mio padre che a quel punto non osa più opporsi. Era uno dei migliori dentisti di torino, la più bella clientela era la sua.....credo che troppo mercurio lo abbia lentamente alienato, si diceva che negli ultimi anni della sua vita fosse morfinomane
Franco