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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
699 Messaggi |
 Inserito il - 24 marzo 2007 : 15:53:28
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Un 'intervista - video con lo straordinario personaggio
Tiziano Terzani
L' essenza della vita nella manifestazione degli opposti
Il giusto e il giusto sono nel nostro cuore, nessuno ce lo puo' insegnare.
L'India è il punto di partenza di tutto.
Il Divino è nella quotidianita' della gente
La sua pratica di indiano in un ashram
Tutta la vita ho cercato di capire l'altro.
Il nostro essere occidentale ci separa dall'altro.
Essere camaleonti---diventare l'altro, per comprenderlo.
Se uno ti punta il fucile in faccia, sorridi-cosi' si e' salvato la vita in Cambogia.
La sola rivoluzione che dobbiamo fare e' dentro di noi per
scoprire la realta' al di la' dei fatti.
L'estasi della natura sull'Himalaya
la gioia che trasmette coi suoi occhi con la sua parola, con la sua gestualita'
http://video.google.it/videoplay?docid=7129391091847385301&q=Tiziano terzani
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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jaya
Membro Medio
167 Messaggi |
Inserito il - 29 marzo 2007 : 19:23:09
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Proprio bello!
Questa bellezza che sente proprio alla fine della sua vita
questo disfarsi nella bellezza del cosmo ed essere parte del tutto.
E quando alla prima domanda che gli rivolge il figlio:
Vorrei sapere chi sei tu risponde:
-Sono stato mille cose.
Sono fuggito dall'immagine che mia madre voleva di me..
...
Sentivo fin da piccolo che dovevo uscire da questa strettezza.
Quale stato di consapevolezza lo pervadeva!
...
La vita cambia in continuazione...Sono gia' diverso da come ero appena alzato dopo due ore di ascolto del canto degli uccelli.
...
Non mi interessano piu' i fatti, voglio andare oltre
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Molto bello anche il documentario
Paesaggi dal mondo
-----fascinating natura
Le cime innevate, i ghiacci, la forza del mare, le cascate, le stratificazioni rocciose- Il gran Canyon.
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Open your mind and you will heal your heart. |
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amrita
Membro Attivo
220 Messaggi |
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sunrise
Membro Medio
174 Messaggi |
Inserito il - 09 agosto 2007 : 18:24:14
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Un altro giro di giostra"
di Tiziano Terzani
ed. Longanesi & C.
In questo libro Tiziano Terzani ci offre, in dono, il mistero del viaggio che conduce all'essenza dell'uomo.
L'autore invita il lettore a vivere una vita in cui potersi riconoscere.
Un testo che sussurra dell'immensa bellezza della natura, della meraviglia del silenzio, del significato di cosa significa prendersi cura.
Terzani giunge alla conclusione che il mal-essere è una sorta di disarmonia con l'ordine cosmico.
La cura di tutte le cure è cambiare il proprio punto di vista, vivendo e attuando una rivoluzione interiore.
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
699 Messaggi |
Inserito il - 12 dicembre 2007 : 19:29:10
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E dai suoi viaggi in India un'impregnazione del senso della vita.
In India la filosofia non e' una forma di ginnastica, non e' monopolio dei colti, non e' riservata alle accademie, alle scuole, ai filosofi.
La filosofia in India e' parte della vita, e' il filo di Arianna con cui uscire dal labirinto delll'ignoranza.
La filosofia e' la religione con cui intendono raggiungere la salvezza che per loro e' la conoscenza.
Non la conoscenza "utile" quella per manipolare, per possedere, cambiare, dominare il mondo,
bensi' come dicono i testi sacri, la conoscenza in se'.
Noi occidentali non ci chiediamo piu' chi siamo e guardiamo a noi stessi e agli altri in termini puramente utilitaristici .
Per gli indiani la vita non e' fatta per essere semplicemente vissuta, ma per essere capita.
In altre parole non si vive per vivere, ma per scoprire il senso del vivere..
Dall'irreale conducimi al reale
dall'oscurita' conducimi alla luce
dalla morte conducimi all'Immortalita'
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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merevita
Membro Medio
178 Messaggi |
Inserito il - 19 gennaio 2008 : 19:48:02
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Il resoconto dei suoi viaggi appassionanti che rivive raccontando al figlio la sua vita, i suoi intenti , il suo desiderio di conoscenza e la sua grande capacita' di integrare la diversita'.
E' vissuto 5 anni in Cina con la famiglia consentendo ai figli un'educazione a tutto largo.
Le sue esperienze come inviato di guerra in Vietanm, in Cambogia, entrando in contatto con la sofferenza, lo squallore insensato del dominio e del potere lo hanno condotto ad immergersi nel senso reale e a dire -La fine e' il mio inizio. Questo e' il titolo del suo ultimo libro.
Cito un passaggio:
Lo vedi? La ragione sragiona.
E' arrivarta al limite di se stessa, non ti puoi fidare della ragione. Pensa cosa vuol dire " capire". Pensaci bene, non capisci con la ragione. C'e' un capire della ragione che rimane in superficie.
E' soltanto quando fai l'esperienza tu - intima, intuitiva- di quel capire, che capisci davvero.. In tutte le cose. Come capisci i tuoi rapporti umani? Il tuo posto nella vita e nella societa'? Capisci dove stai con la ragione ma non capisci.
La vera comprensione e' quella che va al di la' della ragione e che si fonda sul cuore. Questo cuore noi ce lo siamo dimenticati. Lo prendiamo per una roba che levi, che rimetti, che sostituisci con una pompa. Invece e' uno strumento incredibile di comprensione.
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jaya
Membro Medio
167 Messaggi |
Inserito il - 24 gennaio 2008 : 21:22:32
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Il distacco dall'appartenenza - La fine e' il mio inizio
Continua le sue considerazioni sulla vita, rivolto al figlio:
Qui sto bene perchè tutte le altre case erano il sogno di un uomo che era nato povero e voleva impiantare la sua gloria.
C'era in loro tutta la nostra vita, le statue, i quadri, i tappeti, i buddha, il letto cinese e tutta la mia biblioteca.
Si cresce aumentando la propria roba, no?
Compri dei bei mobili, un atavolo da pranzo per invitare la gente; ti fai una casa di 4 stanze, non ce ne vogliono otto perhè manca....Sempre questa crescita.
E alla fine ti accorgi che fra le grandi case con cui ti realizzi e la bara con cui mi porterete a cremare-mi raccomando semplice eh... c'e' solo un sogno, la casetta nell'albero che avevi sognato da bambino.. Sai, sali su in mezzo alle foglie..
Bene qui me la sono costruita quella casetta.
Eccola qua la mia gompa dove vivo. Una scatola di legno che ho reso tibetana nei colori e nelle cose e che mi piace moltissimo.
Mi sento nella mia dimensione qui.
Quanti sono? tre metri per due? C'e' tutto quello che mi fa sentire a mio agio.
Di quante belle cose sono stato il custode nella mia vita! ma alla fine -come di ce la Mamma- non hanno ancora inventato la bara col portabagagli.
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Open your mind and you will heal your heart. |
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jasmine
Membro Attivo
266 Messaggi |
Inserito il - 07 febbraio 2008 : 20:54:00
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e continua...
Posso dire di aver avuto un'enorme fortuna...
A me e' toccata una dose di fortuna certamente piu' alta della media. Sono riuscito a fare il mio ruolo bene, posso usare parole come "ho avuto successo nella vita". successo di famiglia, matrimoniale....
Nel mio mestiere ho raggiunto quello che potevo.
Ho scritto per uno dei piu' grandi giornali del mondo...ho scritto dei libri, alcuni letti da alcune migliaia di persone.
Tutto questo mi da' una base che mi ha permesso di chiudere con questo mondo...
Su questo ho fondato il terzo stadio.
Sai, ho avuto due grandi regali, il cancro e la pensione, che mi sono arrivati nello stesso momento.
E' allora che ho mollato il mondo.
A cuore leggero ho lasciato il giornalismo, gli amici, la societa' e sono andato a vivere in un ashram con questo maestro, il Swami, che mi insegnava non solo il sanscrito, ma il senso della filosofia indiana.
Ne ho scritto un po' in "Un altro giro di giostra".... Sai quando cominci a leggere il secondo capitolo della Bhagavat Gita, o il nono; quando cominci a renderti conto che non hai bisogno di nulla...Mangiavo queste pappe da quei trogoli cantando dal quindicesimo capitolo
" Io sono il fuoco che nello stomaco brucia il tuo cibo...." Ah non ero piu' io!
Ne godevo, imparavo, ero devoto a questo maestro perche' gli dovevo molto, anche se non potevo diventare un suo seguace....
Ma l'incontro con lo Swami-- a parte che era bello, vestito di arancione, un po' etnico- mi colpi'... Venivano tutte quelle donnette indiane a toccargli i piedi....Swami ji, swami-ji, come si fa a morire?
E lui sempre un sorriso, sempre una parola, e alla fine un chicco d'uva...C'era tanta leggerezza...Mi ha dato tanto, tantissimo...
Sono vissuto in quell'ashram per tre mesi senza mai parlare del mio passato, senza mai dire chi ero stato, cosa avevo fatto.
Perche' l'identita', qualunque identita' tu possa desiderare- fisica, psicologica, del nome- e' limitativa, non puoi essere nient'altro....
Poi, lentamente via, sei stanco, ti allontani per diventare Anam, il Senzanome.
Che scoperta e' stata, questa di non avere piu' nome. Per cui Anam nasce proprio come il fior di loto da uno stagno di fango.
Via tutto il resto, via tutto il resto! Io non sono piu' quel Tiziano Terzani, non lo sono piu'.
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Vuoi farti un regalo?
Non dirti chi sei.
Diventa uno sconosciuto.
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zed
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
102 Messaggi |
Inserito il - 13 giugno 2009 : 21:41:20
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" Solo se riusciremo a vedere l'universo come un tutt'uno in cui ogni parte riflette la totalità e in cui la grande bellezza sta nella sua diversità, cominceremo a capire chi siamo e dove stiamo". Tiziano Terzani
Ancora un bel messaggio di saggezza di Terzani che ci invita a non cercare la cura ma la guarigione, cioè l'equilibrio
http://www.youtube.com/watch?v=wwzIpgFAhL8
e qui sull'economia
Tiziano Terzani e la pace che ci ha lasciato.
Avere poco ma il giusto.
Uno che si accontenta e' un uomo felice perchè questo sistema fondato
sulla crescita dei desideri...rende tutti infelici.
http://www.youtube.com/watch?v=2xRUM7IkD3Y&feature=related
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Quando hai piu' di una scelta davanti a te e non riesci a deciderti
prendi sempre la strada che richiede piu' audacia |
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Terzani, l'India, il mondo, la natura
