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lupo
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
107 Messaggi |
 Inserito il - 14 gennaio 2009 : 18:52:18
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Non ho letto quale sia l'intervento a cui ti riferisci ma io sono qui SOLO per questo (come credo si evinca da ciò che ho scritto ultimamente) ovvero per consigliare di DIFFIDARE degli infiniti personaggi che popolano soprattutto la rete e che al momento "decisivo" (sentiti per telefono o contattati direttamente/personalmente) non sanno REALMENTE che fare salvo mandarti da ulteriori personaggi da loro "iniziati" alla pratica in questione  ! Per questo consiglio di STARE FERMI quando non si sa che fare, molto molto meglio che farsi distruggere andando in ogni dove (germania compresa...).
Direi che è ora di smitizzare alcune persone... http://www.merkabaweb.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=250&whichpage=2 |
Modificato da - lupo in data 14 gennaio 2009 19:18:00 |
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
356 Messaggi |
Inserito il - 15 gennaio 2009 : 13:37:43
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.Concordo pienamente:il mio post è a pag.6 ''tossicità composito, allergie, intolleranze''
La rete è una madre generosa accoglie figli buoni e figlioli prodighi: il grosso problema è
sceverare il grano dal loglio.
I più seguiti sono quelli che riescono, con la furbizia ed una buona operazione di marketing, a far vibrare le corde nascoste e riportare alla luce le paure ancestrali.
Comunque penso che i forum siano utili per imparare ad usare il ragionamento e non accogliere tutto come verità rivelata.
In fondo nella nostra evoluzione partendo dal cervello rettiliano o protopatico siamo giunti ad avere la corteccia cerebrale molto sviluppata che ci permette di ragionare di filosofia, matematica ecc.
Tieni presente che l' impulso degli istinti primitivi è molto potente (fame, sete,aggressività,
istinto di sopravvivenza, difesa del territorio e del branco) |
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lupo
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
107 Messaggi |
Inserito il - 15 gennaio 2009 : 21:55:04
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| il problema è che quando sei alla frutta diventi esageratamente vulnerabile, la confusione regna sovrana e la razionalità se ne va a quel paese... è proprio di questa fragilità assoluta che approfitta la nutrita lobby di avvoltoi della rete (e della carta stampata). |
Modificato da - lupo in data 15 gennaio 2009 22:07:20 |
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
356 Messaggi |
Inserito il - 16 gennaio 2009 : 10:07:15
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| completamente d' accordo |
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jasmine
Membro Attivo
266 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 16:31:40
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Inserisco questi consigli della Clark per le estrazioni.
Magari puo' tornare utile l'applicazione
di quanto uno ritiene fattibile per se stesso.
Cure dentali dopo l’intervento odontoiatrico
Uno degli scopi di questa pulizia dentale è di uccidere i batteri clostridium che hanno invaso le fessure sotto le otturazioni. Da qui, questi batteri colonizzano il resto del vostro corpo. La prova di questo fatto può essere già presente nel vostro esame del sangue: un basso livello di acido urico. Quest’ultima condizione è associata con invasioni di Clostridium.
Tuttavia le estrazioni non ripuliscono automaticamente le infezioni. E non si può fare affidamento neanche sull’effetto degli antibiotici. Perciò è necessario un vigoroso programma per ripulire l’infezione anche dopo che i denti infetti sono stati estratti, perché le ferite profonde alla base degli alveoli, dove già prima dell’estrazione si trovavano batteri, sono proprio le zone cui preferiscono stare i Clostridium. Questo programma post-estrazioni riesce a uccidere i Clostridium.
Copiatevi le prossime pagine e portatele con voi dal dentista.
Il vostro accompagnatore potrebbe ripassarle mentre aspettate il vostro turno.
Vi occorreranno le seguenti cose:
* un apparecchio a getto d’acqua per la pulizia dei denti (water pick);
* acqua calda, asciugamani
* sale puro (vedere Fonti)
* candeggina dentale, tipo FU (Farmacopea Ufficiale; negli USA: UPS)
* uno o due colini di acciaio inossidabile per la preparazione del cibo
Comprate questi oggetti prima dell’appuntamento dal dentista. Ed esercitatevi anche a usare il water pick in anticipo.
Il potere immunitario del vostro sangue arterioso è molto maggiore di quello venoso. Come si può portare sangue arterioso nella mascella per farla guarire più rapidamente dopo l’intervento odontoiatrico? Semplicemente facendo impacchi molto caldi fin dall’inizio!
Il primo giorno del lavoro di pulizia dentale post-operatoria è critico.
Se non eseguite queste operazioni, si può diffondere massicciamente un’infezione
perché la bocca è sempre un “covo di batteri”, e la fonte è la vostra stessa infezione dentale.
Ancora prima di lasciare lo studio dell’odontoiatra, non appena vi siete alzati dalla poltrona del dentista, risciacquate subito con Candeggina Dentale. Poi risciacquate di nuovo non appena arrivate a casa. E poi fate degli sciacqui delicati con 240 ml di acqua salata tiepida. Tenete in sito il tampone di ovatta, mantenetelo ben compresso stringendo i denti in modo da ridurre la perdita di sangue, anche mentre state facendo gli sciacqui. Non succhiate con forza l’acqua che fate girare in bocca.
Contemporaneamente applicate un asciugamano caldissimo sulla parte esterna del viso, dove è stata fatta l’estrazione. Torcete e strizzate un asciugamano, bagnato con l’acqua più calda che potete sopportare, provandolo prima su una parte del corpo che non è stata anestetizzata – altrimenti potreste accidentalmente scottarvi. Oppure riempite a metà un sacchetto di plastica con acqua molto calda, chiudetelo bene usando la chiusura a cerniera e racchiudendolo in un secondo sacchetto di plastica con cerniera. Per alcuni giorni fate questo impacco per 30 minuti quattro volte al giorno e ogni volta che sentite dolore. Poi fatelo 3 volte al giorno per una settimana – anche se non avete dolore.
Per 24 ore non succhiate liquidi da una cannuccia di plastica; la forza che produrreste succhiando potrebbe dislocare il coagulo che si è formato nella ferita in via di guarigione. Non permettete nemmeno alla lingua di succhiare il luogo della ferita; e non mettete le dita in bocca.
Man mano che l’anestetico si dissolve, ci sarà pochissimo dolore. Ma potreste voi stessi introdurre batteri, mangiando, o mettendo le dita in bocca. Considerate la vostra bocca un luogo chirurgico: vietato a tutto! Ma la bocca non può essere bendata; e voi dovete mangiare! Per un buon risultato, fate un pasto abbondante poco prima dell’appuntamento dal dentista. Poi, dopo l’estrazione e per tutta la giornata, non bevete nient’altro che acqua. Durante la prima notte può darsi che abbiate bisogno di un antidolorifico; per ridurre al minimo il sanguinamento, scegliete un antidolorifico che non contenga aspirina.
All’ora di andare a dormire, il sanguinamento dovrebbe essersi considerevolmente ridotto. Il tampone di ovatta che il dentista vi ha messo in bocca può essere gettato. Se ve ne occorre un altro, fatevene uno con un fazzolettino di carta strettamente arrotolato in forma e con le dimensioni di un dito. Prima di metterlo, risciacquatelo diverse volte con acqua pura strizzandolo fra le dita. E prima di andare a letto risciacquate un’altra volta la bocca con Candeggina Dentale.
Secondo giorno dopo l’intervento odontoiatrico
Il giorno successivo a quello dell’intervento odontoiatrico avrete bisogno di nutrirvi bene, ma non dovete mangiare né solidi, né liquidi contenenti particelle solide. Le particelle facilmente vanno a infilarsi nelle ferite. Perciò potete scegliere fra:
1. Brodo di manzo, filtrato, con l’aggiunta di gocce di HCl (vedere Ricette, pagina 545)
2. Tè di erbe, addolcito, filtrato, con l’aggiunta di gocce di HCl.
3. Succo di frutta o di verdura, filtrato, con aggiunta di gocce di HCl.
4. Budini fatti con amido di mais o farina di frumento, allungati con succo di frutta in modo che si
possano bere, con l’aggiunta di gocce di HCl.
5. Frappé alla crema, con panna da montare (e altre bevande), con l’aggiunta di gocce di HCl.
Filtrate tutto con il colino più sottile possibile. Tutti i cibi sono ozonizzati, poi posti sullo “zappicator”, e alla fine integrati con gocce di HCl.
Per oltrepassare l’area ferita, bevete aiutandoti con una grossa cannuccia. Immediatamente dopo mangiato, sciacquatevi la bocca con 240 ml d’acqua molto calda a cui avrete aggiunto ½ cucchiaio da tè di sale. Non abbiate paura di causare un po’ di sanguinamento; questo potrebbe succedere, ed è perfino auspicabile se è già partita un’infezione. Il sanguinamento lava via e porta fuori i batteri. Non sono mai gli sciacqui a staccare il coagulo della cicatrizzazione: è solo se si succhia forte o se è presente un’infezione che si stacca. Se il secondo giorno il dolore aumenta invece di diminuire, siete già infettati. Allora continuate a sciacquare e a fare impacchi molto caldi per un’ora. Dedicate l’intera giornata a combattere l’infezione. Se il dolore cala, l’infezione è stata ripulita. Se no, vi occorrerà un getto d’acqua più forte. Cominciate a usare il water pick con il pulsante sulla velocità minima. Lavate ripetutamente con il suo getto finché il dolore se ne va (potrebbero occorrere quattro ore!)
Fate impacchi caldi all’esterno del viso proprio come avete fatto il primo giorno. Anche di notte, se si attiva il dolore, fate immediatamente impacchi caldi. Se il secondo giorno il dolore cala, vuol dire che le cose si stanno risolvendo. Ma le gengive non sono guarite; non potete ancora rischiare mangiando cibo solido. Quasi tutte le infezioni derivano dall’aver mangiato cibo solido il secondo giorno.
Pulite gli interstizi fra i denti restanti con un “filo interdentale” fatto in casa, ma con estrema delicatezza. All’uopo, ritagliate strisce da sacchetti di supermercato in plastica larghe circa mezzo centimetro e lunghe dieci centimetri. Pulitele e sciacquatele con acqua caldissima. Il filo da pesca e lo spazzolino da denti sono troppo aspri e ruvidi dopo un intervento odontoiatrico. Pulite i denti restanti sfregandoli con la mano, con la carta di un tovagliolino avvolta attorno al dito e inumidita, poi intinta in polvere dentale all’olio di origano (vedere Ricette).
E risciacquate anche la bocca con Candeggina Dentale diverse volte durante la giornata e all’ora di coricarvi (almeno quattro volte).
Terzo giorno dopo l’intervento odontoiatrico
Il terzo giorno potete bere cibo solido frullato; non cercate di masticare cose solide con i denti restanti.
Adesso dopo ogni pasto usate il vostro water pick. Ma prima anche questo apparecchio dev’essere indurito, o riceverete le sostanze tossiche che esso rilascia dentro le vostre ferite e infine nel cervello. Semplicemente riempite il serbatoio fino all’orlo con acqua caldissima fumante a cui avrete aggiunto alcune gocce di iodio Lugol, oppure 1 cucchiaio da tè (5 ml) di argento colloidale, o di sale puro. Dapprima azionate il water pick al livello più delicato, spruzzando l’acqua dolcemente su ogni zona ferita. Passate il vostro filo interdentale fatto in casa tra i denti anteriori e sfregateli con le dita con polvere all’olio di origano.
Per quanto attenti cerchiate di essere mangiando, vedrete che il cibo entra negli spazi delle gengive. Notate com’è difficile far uscire con lo spruzzo d’acqua eventuali frammenti di cibo intrappolati. Fare sciacqui non è sufficiente! Dovete spruzzarli con il water pick fino a che tutti gli spazi saranno stati ripuliti: ispezionateli uno per uno. Continuate a fare impacchi caldi. Se il dolore ritorna e l’uso del water pick non è riuscito a farlo sparire entro 4 ore, dovete affrettarvi a tornare dal dentista perché ricerchi le particelle di cibo. Lui vi riaprirà e pulirà la ferita.
Sanguinamento dentale
Una moderata quantità di sanguinamento è normale, perfino dopo alcuni giorni. Il sanguinamento causato dall’uso del water pick non è troppo grave. Ma se avete la sensazione che sia un’emergenza, applicate cubetti di ghiaccio avvolti in un tovagliolo di carta o in una lavetta. Mordete forte fino a che il sanguinamento si arresta.
Continuate a fare impacchi con il ghiaccio per 4 ore. Controllate se per caso le vostre pastiglie contengono aspirina. Se sì, smettete di prenderle. Dopo che il sanguinamento si è fermato, tornate a fare impacchi caldi. Se gli impacchi ghiacciati non arrestano il sangue, tornate dal dentista o andate al pronto soccorso.
Se avete un valore molto basso di piastrine o se state prendendo una notevole quantità di farmaci per “diluire il sangue” (che promuovono le emorragie), avete bisogno di attenzione speciale. Ma la chirurgia orale è una professione che richiede notevole bravura: il lavoro dentale è sicuro nelle mani di un chirurgo dentale.
Possono essere somministrate preventivamente piastrine; si può smettere temporaneamente di prendere i fluidificanti del sangue, e si può dare al paziente una trasfusione appena prima dell’intervento o immediatamente dopo. Questi stessi pazienti spesso affermano di sentirsi, immediatamente dopo l’estrazione dentale, meglio di quanto non ricordino di sentirsi da mesi. Era il problema dentale che stava avvelenando le loro piastrine e il loro sangue! Questa può essere l’ultima trasfusione che sarà necessaria, nonostante qualche inevitabile perdita di sangue con le estrazioni dentali.
Nei pazienti immunodepressi (cancro) i punti dovrebbero essere rimossi prima che in altri pazienti perché entro il terzo giorno si infetteranno! Non usate le suture che si auto-digeriscono: avreste bisogno di una visita dentale aggiuntiva per controllare che tutto vada bene.
La settimana successiva siate vigilanti
Continuate a usare il water pick, a fare gli impacchi caldi, e a sciacquarvi la bocca con la Candeggina Dentale dopo ogni pasto fino a che le ferite si sono chiuse e le gengive sono guarite. Perché ciò avvenga possono occorrere da cinque a più giorni, anche di più per certi angolini. Passate il filo interdentale e spazzolate i denti anteriori una volta al giorno. Se il dolore non torna potete attribuirvi il merito di essere riusciti a uccidere i batteri che avevate in bocca. Potete ridurre i trattamenti a 3 volte al giorno, poi due.
I batteri Clostridium possono ritornare anche dopo una settimana di recupero costante. Se sentite che la vostra bocca emana un cattivo odore, sono i Clostridium che sono tornati, anche senza dolore. Una briciola si è infilata in una ferita e sta marcendo. Provate a disinfettare con la Candeggina Dentale, a fare sciacqui, e a usare il water pick per mezza giornata fino a che l’odore è completamente sparito. Se persiste, tornate di corsa dal dentista. Non potete riprendervi da un’infezione della bocca.
Se avete superato la dura prova senza aver bisogno di più di un analgesico per una notte e senza aver bisogno di tornare dal dentista per un’ulteriore pulizia, datevi il voto di eccellente. E comunque, se in un modo o nell’altro ce l’avete fatta, datevi lo stesso un ottimo voto!
I dentisti comunemente raccomandano impacchi freddi per ridurre la tumefazione dopo un lavoro dentale. Io raccomando impacchi caldi perché considero la tumefazione meno importante dell’infezione o del dolore. I dentisti sogliono anche affidarsi agli antibiotici per ripulire e risolvere l’infezione. Trovo che questo non è sufficiente: occorre l’intero Programma post-intervento dentale.
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lupo
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
107 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 17:10:16
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un parto sarebbe più facile.
le prime volte che ho letto qualcosa della Clark ho pensato fosse pazza
salvo poi cambiare idea ... ora ne sono certo. |
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
356 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 17:40:37
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Cara Jasmine,
vedo che tuttte le raccomandazioni che abbiamo cercato di dare Lupo ed io non sono srvite a granchè:
La dott.ssa Clarck non è un dentista, alcune delle sue affermazioni non hanno la minima validità e te le confuterò una per una:
Uno degli scopi di questa pulizia dentale è di uccidere i batteri clostridium che hanno invaso le fessure sotto le otturazioni. Da qui, questi batteri colonizzano il resto del vostro corpo. La prova di questo fatto può essere già presente nel vostro esame del sangue: un basso livello di acido urico. Quest’ultima condizione è associata con invasioni di Clostridium.
Il genere clostridium comprende un notevole numero di germi anaerobi, che viviono e prosperano in ambiente carente di ossigeno, la sua presenza è legata all' odore di putrefazione... classico odore che si può percepire quando si apre un canale radicolare gangrenoso, è presente nelle carie profonde che non hanno soluzione di continuità con l' ambiente della bocca.
Altri sono i germi pericolosi, questi sì come lo stafilococco...
Copiatevi le prossime pagine e portatele con voi dal dentista.
Tu pensi che sia accettabile da parte del dentista l'applicazione del protocollo Clark che magari non conosce, non accetta....
A prescindere dalle cattive esperienze è inattuabile chiedere ad un professionista che applichi
quelle prescrizioni: come andare al ristorante e chiedere un piatto fatto secondo una ricetta
tirata fuori dalla borsetta (è un esempio molto terra, terra, ma comprensibile).
Sarebbe il caso che la dr. Clark consigliasse di cercare un professionista seguace dei suoi dettami.
Il potere immunitario del vostro sangue arterioso è molto maggiore di quello venoso. Come si può portare sangue arterioso nella mascella per farla guarire più rapidamente dopo l’intervento odontoiatrico? Semplicemente facendo impacchi molto caldi fin dall’inizio!
Il calore fa ristagnare il sangue venoso, per cui si ha passaggio di liquidi nei tessuti.
Pulite gli interstizi fra i denti restanti con un “filo interdentale” fatto in casa, ma con estrema delicatezza. All’uopo, ritagliate strisce da sacchetti di supermercato in plastica larghe circa mezzo centimetro e lunghe dieci centimetri. Pulitele e sciacquatele con acqua caldissima. Il filo da pesca e lo spazzolino da denti sono troppo aspri e ruvidi dopo un intervento odontoiatrico. Pulite i denti restanti sfregandoli con la mano, con la carta di un tovagliolino avvolta attorno al dito e inumidita, poi intinta in polvere dentale all’olio di origano (vedere Ricette).
Strisce ritagliate dal sacchetto del supermercato coè plastica risultato di riciclo,che vanno bene solo per raccogliere i rifiuti.
Filo da pesca?
Per 24 ore non succhiate liquidi da una cannuccia di plastica; la forza che produrreste succhiando potrebbe dislocare il coagulo che si è formato nella ferita in via di guarigione. Non permettete nemmeno alla lingua di succhiare il luogo della ferita; e non mettete le dita in bocca.
Qui si dice non usare cannuccia, più avanti succhiare da cannuccia larga (evidentemente lei pensa che sia facilmente reperibile),comunque lo sforzo di creare la pressione negativa perfar giungere i liquidi in bocca non cambia molto.
Se il dolore cala, l’infezione è stata ripulita.
La presenza del dolore non è dovuta all' infezione, maal traumatismo e al taglio dei filamenti nervosi presenti nella zonae, dulcis in fundo alla manualità dell' operatore: più traumatizza i tessuti, più dolore post-estrazione.
l' infezione si appalesa con la '''''febbre'''''
All’ora di andare a dormire, il sanguinamento dovrebbe essersi considerevolmente ridotto. Il tampone di ovatta che il dentista vi ha messo in bocca può essere gettato.
La ferita postestrattiva non deve sanguinare..il dentista non lascia tamponi di ovatta, ma mette
spugne sterili di fibrina dopo aver disinfettato la ferita, applica se necessario uno o più punti.
Poi, dopo l’estrazione e per tutta la giornata, non bevete nient’altro che acqua.
Qui siamo al ridicolo, digiuno dopo estrazione, è un' uscita stravagante.
Come pure la dieta consigliata: si evitano i cibi duri, piccanti, acidi come pomodoro, limone, aceto ecc, per il resto vita normale.
Quanti giorni di malattia sono necessari dopo un' estrazione seguendo il protocollo Clark?
Mia esperienza personale: anestesia, ripetuta perchè avevo lasciato trascorre il tempo occorrente,
in quanto ero in giornata lavorativa, dopo la seconda anestesia mi sono fatta l' estrazione personalmente (alle 14) ed ho continuato a laovorare fino alle 19.
la cena è stata normale, non sanguinamento, non impacchi perchè non avevo tempo.
Un' estrazione normale non è un intervento grave, non deve essere considerato intervento grave, ma bisogna considerarlo per quello che è.
Avevo in altro post allegato un link dove si parlava del potere disinfettante della saliva...
dagli un' occhiata e poi dimmi.
Non capisco perchè ci si debba far terrorizzare da queste comiche.
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
356 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 17:44:07
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Aggiungo che la candeggina dentale è una baggianata, tutt' al più si può usare il perossido
di idrogeno, definizione che suona tanto bene e che è della banale Acqua Ossigenata.
Ripeto il cgruppo clostridium vive bene in carenza di ossigeno: la signora parla di sangue arterioso che è quello che tra le altre sostanze trasporta ossigeno.
Vai a leggerti cos'è la candeggina. |
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jasmine
Membro Attivo
266 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 18:39:51
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quote:
Messaggio inserito da Flo
Cara Jasmine,
vedo che tuttte le raccomandazioni che abbiamo cercato di dare Lupo ed io non sono srvite a granchè:
La dott.ssa Clarck non è un dentista, alcune delle sue affermazioni non hanno la minima validità e te le confuterò una per una...
Cara Flo vedo che hai la tendenza a identificare la persona con quanto riporta.
Le cose si riportano anche per essere discusse e confutate o per fare una cernita visto soprattutto che son cose molto divulgate in un certo ambiente e presentate in vari forum - vedi che le ho tratte dal
forum di cui segnalo il link all'inizio del post.
Che poi si debbano ignorare o denigrare persone perche' non sono dentisti ma che si sono dedicate comunque alla ricerca (Acerra e gli altri citati...per es.)mi sembra pure un estremismo - vedendo poi quel che combinano i dentisti, ah gia' ma con la patente si ha la licenza di...Almeno gli altri non mettono le mani in bocca!
Teniamo presente che centinaia di dentisti hanno fatto i corsi della Clark e di Acerra. Lecito dunque contestare e fare delle riserve, ma lasciamo stare il sovrappiu'
quote:
Non capisco perchè ci si debba far terrorizzare da queste comiche
Qualcuno si e' lasciato terrorizzare? Pura ipotesi.
Meglio dire: attenti a vagliare quel che si legge. Sempre meglio confrontarsi con altre fonti!
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
Prov.: Torino
Città: Torino
356 Messaggi |
Inserito il - 28 gennaio 2009 : 20:07:06
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| Cara Jasmine,
non ho identificato te con le prescrizioni della Clark, ho voluto soltanto confutare i dettami della Clark, dal momento che tu li avevi riportati.
Quando si riporta una tesi, senza esserne convinti o per chiedere pareri non si riporta soltanto, ma si chiede l' opinione dei frequentatori del forum, tienilo presente: si riporta il pensiero come hai fatto tu quando si è convinti della tesi che si propone.
Il fatto che io abbia iniziato il post con cara Jasmine non significava assolutamente che ti attribuissi quelle idee, ma la convinzione della loro validità sì!
Ho voluto confutarle con forza perchè come, già detto in precedenza il forum è aperto a chi desidera leggere e, magari applicare, ciò che viene riportato.
Certo che ai corsi di Acerra (Dottore in chimica industriale) ed ai corsi della Clark (Dottore in so che cosa) sia andata molta gente, ma questo non significa che ne abbiano tratto la certezza che quelle idee fossero accettabili: io stessa ho frequentato molti corsi dai quali non ho tratto beneficio alcuno nè pratico, nè intellettuale.
Un corso ben presentato, ben pubblicizzato ottiene in genere all' inizio molto successo,
poi magari si crea il deserto.
Quello che mi spaventa è la possibilità che si prenda per oro colato quello che, a volte,
è soltanto una operazione di marketing... del resto la Clark non dice di non sostituire i denti mancanti?
Se il naturale, il biologico è edentulìa io dico che è delirio.
Lasciamo morire Eluana, non sostituiamo gli arti persi con arti artificiali, niente protesi d' anca, mai valvole cardiache artificiali, all' indice protesi cocleari e così via
Qualcuno si e' lasciato terrorizzare? Pura ipotesi.
Meglio dire: attenti a vagliare quel che si legge. Sempre meglio confrontarsi con altre fonti!
Concordo, ma nei tuoi prossimi interventi è bene che tu lo metta in evidenza quando posti una tesi e non come rampogna a chi te la confuta.
Ti ricordi quando io ho chiesto il vostro parere su quello che era diventato un duetto fra me ed Antonella?
E' vero che il forum mima un conversazione, ma non dobbiamo dimenticare mai che si scrive e non si discute a voce: tanti equivoci si potrebbero risparmiare. .
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lupo
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
107 Messaggi |
Inserito il - 29 gennaio 2009 : 00:33:26
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Anch'io non so più che dire... Che senso ha riportare link o articoli letti e riletti e in auge nei vari siti "alternativi" con i soliti personaggi "alternativi"?????????????
Parliamo delle NOSTRE esperienze che sono ben più utili, il resto non sono solo parole bensì P E R I C O L O!!!! Sì, pericolo!! Perchè chi sta male tende a credere a questi personaggi fuori di testa e può arrivare a livelli che nemmeno immaginate!!!!!!!
MA COME BISOGNA DIRLO??
Non sono molti gli argomenti qui nel forum, perchè non li leggete anzichè riportare i soliti articoli?
Confrontiamoci in modo costruttivo se vogliamo farlo, altrimenti non stiamo perdendo tempo (magari fosse solo quello...) ma possiamo danneggiare in modo irreparabile altre persone!!! Finchè non si arriva a capire questo il terrorismo regnerà sovrano in questi forum!! Andate a leggervi amalgamaemercurio! Io me ne sono dovuto andare dopo varie discussioni ... se volete ne parliamo!
Luca. |
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lupo
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
107 Messaggi |
Inserito il - 29 gennaio 2009 : 00:37:58
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| ALTRA COSA IMPORTANTE: cercate di far sì che le poche persone che hanno qualcosa da dire rimangano in questo forum... credo ce ne sia bisogno ! |
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maeva
Membro Medio
175 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2009 : 21:06:36
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Lupo be quiet
Su uno ha voglia di riportare i link per discuterne, padrone di farlo. Non siamo isolati dal resto del mondo
Non c'e' bisogno di riprendere gli altri ne' di lanciare avvertimenti. Tutti maggiorenni e vaccinati.
Parliamo delle NOSTRE esperienze che sono ben più utili
Questo e' nuovo di questa ultima tua entrata perche' le esperienze degli altri non e' sembrato ti interessassero.
Venivi a postare i tuoi kilometrici post con referti vari -sperando che qualche esperto venisse in aiuto -poi sparivi poi rifacevi capolino con un "niente di concreto". Ora sei qui perche' qualcuno si sta interessando a studiare il tuo caso.
Please -non sbacchettare nessuno.
La tua esperienza con la mailing di amalg...e' passata -lasciam perdere.
Nel regolamento del forum si invita a non polemizzaree e ad attenersi al tema del topic.
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E' il destino di ogni bocciolo di fiore
aprirsi e sbocciare nello splendore
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Modificato da - maeva in data 31 gennaio 2009 21:07:46 |
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lupo
Membro Medio
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Bologna
107 Messaggi |
Inserito il - 31 gennaio 2009 : 23:01:57
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ma guarda, vengo proprio ora da un altro topic nel quale parlavo proprio di atteggiamenti non proprio consoni ad un forum democratico... quando si dice il caso...
Bene dai approfontiamo le cose e mettiamo le carte in tavola!
Non e' difficile capire cosa provassi in quel periodo e invece che parlare di post chilometrici (o kilometrici...) avresti dovuto capire la mia situazione e l'evolvere (in peggio) della stessa ovviamente.
Peccato non possa esprimermi come vorrei sulle affermazioni che hai fatto... Riguardo il perche'¨ sia qui ORA posso risponderti quando e quanto vuoi. Vuoi saperlo? Bene, sono stato chiamato in causa da DUE utenti del forum che mi hanno pregato di tornare e rimanere, nel frattempo ho trovato qui dentro una delle poche persone concrete in fatto di risposte. Cosa ti rode? Il fatto che finalmente si tenti di dare qualche risposta? Fammi capire...
La mia esperienza su amalgamaemercurio ti interessa veramente?? Rimarresti allibito (o allibita?) da quanto ho passato dando retta a personaggi che ne fanno parte. Non lasciamo perdere, scrivi se hai da scrivere qualcosa di sensato e chiaro, le frasi lasciate a metà non mi sono mai piaciute! Mi piace la chiarezza per questo sono qui... non confondere chiarezza con polemica dai... non è proprio il caso e nemmeno utile. Hai domande da farmi su tizio o caio? Tranquillo/a, io non ho niente da nascondere a differenza di chi apre siti o gruppi non sapendo nemmeno di cosa stia parlando e sperimentando sulla pelle degli altri le proprie teorie bislacche.
Chiedi e ti sarà dato evitando teorie tutte tue che non hanno alcun senso se non quello di essere offensive.
"Questo e' nuovo di questa ultima tua entrata perche' le esperienze degli altri non e' sembrato ti interessassero.
Venivi a postare i tuoi kilometrici post con referti vari -sperando che qualche esperto venisse in aiuto -poi sparivi poi rifacevi capolino con un "niente di concreto". Ora sei qui perche' qualcuno si sta interessando a studiare il tuo caso."
esistono i messaggi privati e le email, se qualcuno vuole interessarsi al mio caso non è un problema tuo o del forum, potrei "sistemare" la cosa in altre sedi! Il fatto che ne renda partecipe gli utenti del forum sembra darti fastidio.
Dimmi maeva, qual'è il tuo problema? |
Modificato da - lupo in data 31 gennaio 2009 23:56:26 |
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maeva
Membro Medio
175 Messaggi |
Inserito il - 02 febbraio 2009 : 13:05:47
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Le lungaggini sono fuori luogo.
Nessuna frase a meta'- risveglia il tuo acume sull'ovvieta'
e soprattutto non stare sempre a giustificare.
Sei piu' conosciuto di quanto tu non creda, tua storia e tue vicende, quindi- ribadisco-non c'e' interesse a sentir ripetizioni.
Riporta qualcosa di nuovo, ma basta con le solite denigrazioni di internet - E' come demonizzare il treno, perche' la destinazione a cui ti ha portato non ti ha dato soddisfazione.
Hai detto che sei stato invitato da una persona, ora le hai fatte diventare due.
Uno ti puo' invitare che so per farti un favore, ma che uno ti inviti dicendoti di rimanere - non e' credibile.
Quando sei venuto hai detto che era solo per un motivo ma che....(vai a vedere)
Vediamo se ora che Flo se n'e' andata sarai a prova di bomba:-)
Evvai ammorbidisciti un po' e attienti al tema.
Gli ammonimenti ripetuti sono noiosi.
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E' il destino di ogni bocciolo di fiore
aprirsi e sbocciare nello splendore
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