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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
miraluce |
Inserito il - 02 gennaio 2009 : 17:56:52 L'interconnessione di tutte le cose porta in se' la comprensione della non localita'.
Eintein ha detto che non esiste nulla che possa viaggiare a una velocita’ superiore a quella della luce, ma la fisica quantistica ha dimostrato che le particelle subatomiche sembrano comunicare istantaneamente entro qualsiasi estensione di spazio. Un esperimento recente ha rivelato che una particella puo’ trovarsi fino a 3000 luoghi contemporaneamente. Lo stesso oggetto puo’ apparire come una particella, individuabile in una certa posizione, o un’onda, diffusa nello spazio e nel tempo - non locale dunque. Alla luce della non localita' si puo' comprendere anche come sia limitativo circoscrivere certi fenomeni, quali ad es. la telepatia, in un ambito pararanormale.
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8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
miraluce |
Inserito il - 19 giugno 2009 : 18:28:10 L'avevo visto per intero tempo fa e rivederlo di tanto in tanto ravviva la memoria di questi assunti di base che ci fanno comprendere meglio cos'e' la materia al di la' delle apparenze. A Teodorani si riconosce l'abilita' di divulgare cose che al profano potevano sembrare poco accessibili. La fisica si sta avviando sempre piu' verso la realta' che gli esploratori della coscienza stanno indagando da tempo nell'opera del lavoro di trasformazione della mente/materia.
E se intanto cominciassimo a pensare a noi in termini di particelle? Se le particelle sono entangled, noi siamo entangled e questo lascia spazio a una visione innovativa delle relazioni umane, anche per chi non e' ancora nell'esperienza diretta della sperimentazione.
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anisha |
Inserito il - 27 maggio 2009 : 21:25:11 Video di MASSiMO TEODORANi 'LA MENTE Di DiO'. Chiara esposizione dell'entanglement quantistico. Dura mezz'ora, il dvd di un'ora e mezzo si puo' acquistare in libreria o presso le macroedizioni. Possiamo aprire nuove porte alla nostra mente e oltre magari.
Ciò che le nuove teorie della fisica quantistica affermano, sono la conferma degli studi yogici millenari: la realtà esiste in 2 stati, coscienza ed energia (purusa e prakriti). La coscienza è l'origine della materia, permea tutto, la materia è coscienza 'imbottigliata'. Ad esempio, secondo David Bohm (fisico teorico anglo/usa, caro amico di J. Krishnamurti) diceva che il nostro intento dev'essere quello di fare in modo che all'interno di quel piccolo microuniverso che è la nostra vita quotidiana possa nascere una consapevolezza che, tramite il nostro essere qui ed ora, aiuti la materia ''divina'' che alberga nell'oceano di frequenze vibrazionali infinite, a diventare cosciente di se stessa. con introduzione -varie fasi http://www.youtube.com/view_play_list?p=CD3FE45E5043ECA0&search_query=la+mente+di+Dio
Qui in una sola fase da automi ribelli http://video.google.it/videoplay?docid=4292865417544295703&hl=it
cliccare anche di lato su tutto per una presentazione dell'autore.
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miraluce |
Inserito il - 14 febbraio 2009 : 16:38:40 Le nozioni della nostra esperienza sensoriale si sono talmente consolidate nella psiche che si fa fatica a pensare che un evento che accade in un punto possa essere correlato in modo diretto con un evento che accade in un posto distante. Bisogna saper ammettere che le nostre concezioni sulla realta' dell'Universo sono inadeguate. In La Sfida quantistica Di Zajone-Greenstein abbiamo un chiaro esempio a sostegno. Una palla da baseball lanciata contro una parete con due finestre non puo' uscire dalla stanza passando per entrambe le finestre contemporaneamente. nvece un elettrone, un neutrone e perfino un atomo, quando incontrano una barriera con due aperture possono attraversarle entrambe contemporaneamente. Nozioni quali la causalita' e l'impossibilita' di essere in piu' posti diversi nello stesso tempo vengono fatte a pezzi dalla teoria dei quanti.
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ravi |
Inserito il - 26 gennaio 2009 : 19:29:45 Cosi' viene descritto l'entanglement Provate a immaginare una coppia felicemente sposata Alice e Bob. Un giorno, mentre Alice e' lontana per un viaggio di affari, Bob incontra Carol, a sua volta sposata con Dave. Anche costui in quel momento si trova dall'altra parte del mondo per un viaggio d'affari, e non e' dunque vicino anessuno degli altri tre. Bob e Carol diventano entangled, si scordano subito dei rispettivi coniugi, si convincono che sono fatti l'uno per l'altraa e che sono destinati a stare insieme. Misteriosamente Alice e Dave- che invece non si sono mai incontrati- divengono parte, da quello stessi istante in un entanglement che li lega l'uno all'altra. Improvvisamente condividono segreti e confidenze come una coppia di sposi senza essersi nemmeno mai incontrati. Se alle persone di questa storia sostituiamo particelle indicate con le lettere ABC e D, allora possiamo lecitamente affermare che il bizzarro esito appena descritto accaderealmente. Se le particelle A e B sono entangled cosi' come lo sono C e D, allora possiamo costruire una relazione di entanglement per le particelle A e B.
Per mezzo dll'entanglement lo stato di una particella puo' persino essere teletrasportato a qualunque distanza. Lo stato di un sistema quantistico e' gia' stato teletrasportato in esperimenti di laboratorio.
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amrita |
Inserito il - 21 gennaio 2009 : 18:24:33 Quando nell' entanglement abbiamo a che fare con entita' che agiscono di concerto nononstante siano separate da immense distanze, che cosa mai significa la parola realta' ? I nostri sensi con cui interpretiamo le esperienze quotidiane sono alla base dei nostri preconcetti sul mondo. Dobbiamo acquisire un altro tipo di visione. Intanto impariamo almeno a mettere delle riserve su cio' che crediamo esser vero.
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garuda |
Inserito il - 17 gennaio 2009 : 18:59:53 Nella meccanica quantistica due particelle che in un certo punto interagiscono - in un senso analogo alle due palle di biliardo - rimangono intrecciate tra loro.
Qualsiasi cosa accada a una di loro, non importa a che distanza si trovi dalla sua gemella, influenzera' l'altra immediatamente . Gia' considerando questo possiamo immaginare con quanti altri individui siamo connessi.
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sunrise |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 16:48:31 Se prendiamo atto che il nostro pensiero puo' essere ovunque senza lasso di tempo e se osserviamo come lo scenario dei nostri sogni puo' cambiare istantaneamente non ci sorprenderemo se dal punto di vista della teoria quantistica e’ possibile che nel prossimo istante , noi, il nostro corpo, la nostra sedia possiamo trovarci dalla parte opposta dell’universo!
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ravi |
Inserito il - 03 gennaio 2009 : 11:05:58
Come dice Zukav, se potessimo visualizzare la nostra realta' in maniera quadridimensionale, ogni cosa che ora sembra svilupparsi davanti a noi con il passare del tempo, esisterebbe gia' in toto sul tessuto dello spazio-tempo. Vedremmo tutto , il passato, il presente e il futuro con uno sguardo solo. La chiave per uscire dai limiti della visione e' sempre l'esplorazione interiore.
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