Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio. Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Amministratore |
Inserito il - 07 marzo 2006 : 17:31:48 apertura ore 15 ore 16,30 replica della prima parte
ore 18,30 introduzione e visione della seconda parte "exile in the forest"
ore 20 pausa bar - spuntini - specialità indiane ore 21.30 visione della terza parte "the war"
Selene Centro Studi Eko" selcseko@iperbole.bologna.it
Questo vasto poema epico, tramandato oralmente per millenni e messo in forma scritta intorno al IV o V secolo prima della nostra era, riunisce i miti, le avventure, le credenze su cui si fonda la cultura indiana. Un detto dice: "Tutto quello che si trova nel Mahabharata esiste anche altrove. Quello che non c'e' non si trova da nessuna altra parte". In una moltitudine di personaggi e avvenimenti si ritrovano l'orrore della violenza umana e il mistero del capriccio divino, re inquieti, demonimaghi, donne irresistibili, combattenti insuperabili, eroi ombra, bari e traditori. Ma nella sua essenza questa opera tratta di una minaccia ossessiva e di una questione ripetuta: l'eterna lotta tra il bene e il male e di come sia difficile, per chi difende una giusta causa, opporsi alla violenza che porta alla distruzione totale.
Nel 1985, dopo 11 anni di lavoro, Peter Brook e Jean Claude Carrière presentano al Festival di Avignone una versione teatrale del Mahabharata. Dopo il trionfo di questo spettacolo, che durava circa 9 ore, fu girato un film dagli stessi autori su di una sceneggiatura interamente ricostruita di oltre 6 ore, seguito da una versione televisiva ulteriormente ridotta.
In questa edizione del Mahabharata Jean Claude Carrière ha voluto "permettere una lettura facile dell'insieme della storia, senza perdere nulla dei diversi livelli" e reintroducendo certi episodi, dettagli o commenti necessariamente omessi nella versione scenica e cinematografica.
Nato nel 1931, Jean Claude Carrière ha scritto le sceneggiature di oltre 50 film, tra i quali Il fascino discreto della borghesia e Il fantasma della liberta'. Ha scritto una quindicina di spettacoli teatrali, di cui parecchi con Peter Brook, ed e' autore di numerosi romanzi, antologie e saggi.
|
1 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
ahriti |
Inserito il - 29 marzo 2006 : 11:41:13 E' veramente uno spettacolo unico , val la pena di farsi anche un viaggetto per chi non abita nella sede di proiezione. Non lo vedrete in sale pubbliche ma solo in qualche circolo privato e non con tanta facilita' . Lo spettatore ha l'impressione di essere dentro la scena e quindi e' direttamente coinvolto nel vissuto diretto. Buona visione a chi se la concedera'! |
|
|
|