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| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Amministratore |
Inserito il - 31 ottobre 2009 : 15:57:04
A Bologna il 27 e 28 novembre
VI Congresso Nazionale Amnco
Il ruolo dello stress in odontoiatria
Psiche, Sistema nervoso, Ormoni e Citochine
http://www.amnco.it/
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| 8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Flo |
Inserito il - 17 novembre 2009 : 17:40:15
I problemi odontoiatrici erano banali e non tali da giustificare l' interessamento cardiaco:
la correlazione è stata fatta a posteriori, dopo la denuncia dei problemi cardiaci, dei quali normalmente non si sarebbe parlato in uno studio odontoiatrico, tanto più che tali non erano stati considerati.
E' venuta fuori la correlazione da una panoramica richiesta dopo la conversazione:
granuloma (silente) a carico di un' ottavo inferiore: questo funzionava da focus inviando
'informazioni' anomale al suo organo correlato. |
| antonella |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 21:25:25
quote:
Messaggio inserito da Flo
Un caso: paziente odontoiatrica, parlando della sua salute, spiega un certo corredo di sintomi che viene diagnosticata una malattia parapsichiatrica,
dal momento che gli esami strumentali (rx stomaco, elettrocardiogramma, torace nella norma, sangue ecc.) non mostravano valori fuori norma.
Diverse volte al prontosoccorso con tachicardia, dolore all' epigastrio, sensazione di morte imminente: trattata ambulatoriamente si riprendeva e tornava a casa per avere dopo qualche tempo la stessa sintomatologia.
E' stata trattata con cromoterapia auricolare ed in 4 sedute il problema è stato risolto, questo 5 anni fa e a tutt'oggi non si è più ripetuto.
Una conoscente di questa persona ne soffre a tutt' oggi, incredula della cura.
perdonami Flo, "ma paziente odontiatrica" non mi dice molto come termine, puoi essere più precisa? che tipo di problemi aveva con i denti? aveva segni di stress visibili sugli elementi dentari o che altro? grazie
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| Flo |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 18:24:36
Cara Antonella,
ripeto, rispetto la tua opinione, causata dai tuoi non felici trascorsi colla categoria, ma ti prego, non essere accecata dal passato.
Devo dirti che, non solo la rispetto, ma sono d'accordo con te per quel che riguarda quegli ' ineducati' sì ineducati cioè gente senza educazione,
perchè il maleducato può essere scusato.
Purtroppo sono queste persone che hanno squalificato la professione e disonorato il giuramento di Ippocrate che prevede un' atteggiamento
rispettoso anche fuori dall' ambito professionale: ne ho scritto nel mio primo intervento nel forum in risposta ad un dentista.
Nell' articolo sulla Medicina vibrazionale si parla di situazioni vissute, di terapie effettuate oltre le classiche odontoiatriche.
Non si tratta di vaneggiamenti o di ricerca di facili consensi: è il risultato di tanti anni di studi di MnC applicate all' odontoiatria, quando questa parve
non abbastanza adeguata e troppo strumentale.
Vorrei spendere due parole per chiarire cos'è l'Amnco (associazione medicine non convenzionali in odontoiatria): Salvatore Bardaro,
un amico, si sta battendo come un leone perchè la medicina ufficiale ci accetti ed ha già ottenuto riconoscimenti dalla Sapienza,
dall' Università di Verona, di Siena...
Bellavite è professore a Verona, autore di libri di grande spessore, non facilmente leggibili per i non addetti ai lavori, di Miclavez ho già detto.
La MTC, l' agopuntura, la cromoterapia, la kinesiologia possono essere di grande aiuto, certo, la Fata Turchina resta un personaggio delle favole,
ma qualcosa di più si può fare.
Un caso: paziente odontoiatrica, parlando della sua salute, spiega un certo corredo di sintomi che viene diagnosticata una malattia parapsichiatrica,
dal momento che gli esami strumentali (rx stomaco, elettrocardiogramma, torace nella norma, sangue ecc.) non mostravano valori fuori norma.
Diverse volte al prontosoccorso con tachicardia, dolore all' epigastrio, sensazione di morte imminente: trattata ambulatoriamente si riprendeva e tornava a casa per avere dopo qualche tempo la stessa sintomatologia.
E' stata trattata con cromoterapia auricolare ed in 4 sedute il problema è stato risolto, questo 5 anni fa e a tutt'oggi non si è più ripetuto.
Una conoscente di questa persona ne soffre a tutt' oggi, incredula della cura.
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| antonella |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 13:21:40
La forma, la posizione, la mancanza, l¹ usura degli elementi dentarii sono un libro aperto sull¹
inconscio del nostro paziente
Le gengive, la loro architettura, il colore, i tatuaggi, le lesioni tipo afte, ulcere ecc.
ci dicono tante cose utili alla terapia non strettamente odontoiatrica o medica, ma dell¹ anima.
La lingua con il suo colore, la correlazione tra gli organi e le varie zone della lingua stessa, gli
eventuali segni dei denti;
http://www.amnco.it/server/LA%20MEDICINA%20VIBRAZIONALE%20IN%20ODONTOIATRIA.pdf
Carissima Flo, ho molta stima di te, ma io credo che le gengive, la loro architettura, il colore, le lesioni tipo afte, ulcere possono solo esprimere il significato di ciò che l'occlusione imperfetta sta provocando. Ci sono persone da psichiatria con un livello di ansia, stress, problemi fisici di vario tipo ma che nella loro bocca non hanno traccia di nessun tipo di queste cose perchè hanno una dentatura, un'occlusione perfetta e che non hanno mai avuto bisogno di una pulizia del tartaro. A me questo fa pensare.... Ma questa rimane una mia considerazione per la mia esperienza personale e di persone che ho conosciuto.
e se poi trovi un dentista come il primo che scrive in questo sito di facebook , che scherzando, scherzando invita i suoi colleghi a non curare i pazienti ritenuti scomodi... i problemi si sommano sempre nella stessa direzione.
http://www.facebook.com/group.php?gid=34969649652#/topic.php?uid=34969649652&topic=9226 |
| Flo |
Inserito il - 16 novembre 2009 : 10:51:45
Cara Antonella,
comprendo, conoscendo la tua storia odontoiatrica, la rabbia che il titolo ti suscita, ma pur comprendendo la tua situazione, vorrei dirti che lo stress è concepito in modo generale cioè da cause
personali, eventi della vita, particolare fragilità e tanto altro ancora e correlato a modificazioni endocrinologiche, cellulari, psicologiche, non ultima la paura..
E' vero che una causa di stress del paziente può essere dovuta alla impreparazione del dentista, specie in questo particolare periodo in cui si cerca di risolvere tutto con gli impianti, già qualche anno fa il prof.Vogel dell' Università di Milano chiedeva un po' più di prudenza.
La mancanza di empatia da parte del dentista nei confronti del paziente è un' altra delle cause, trattare simultaneamente più pazienti in catena di montaggio...
Il gruppo che fa capo all' Amnco è costituito da persone che considerano l' Essere umano UNO e quindi oltre la capacità manuale
hanno nozioni di kinesiologia, fiori ed altro.
Si presume pertanto che sappiano le implicazioni e conseguenze fisiche e psichiche di un' otturazione fatta solo come riempimento...sapessi quante ne vedo!
Quanto alla manualità carente è tanto riconosciuta che il corso di cinque anni viene allungato di un anno proprio per fare acquisire
la capacità di usare le mani e anche la testa spero.
Tra gli oratori c' è Miclavez che qualcuno ha nominato in un forum, non ricordo quale per segnalare il suo 'dente minerale'.
Io personalmente considero un errore l' avere staccato la medicina
dall' odontoiatria, quasi che i denti ce li portiamo in tasca, ma tant'è!
Viviamo tempi drasticamente materialistici e tutto quello che esula
dalla medicina basata sulle evidenze è tacciato di cialtroneria.
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| antonella |
Inserito il - 15 novembre 2009 : 21:08:08
quote:
Messaggio inserito da Amministratore
A Bologna il 27 e 28 novembre
VI Congresso Nazionale Amnco
Il ruolo dello stress in odontoiatria
Psiche, Sistema nervoso, Ormoni e Citochine
http://www.amnco.it/
a vedere i primi appuntamenti del congresso:
“Paura: Stressore n°1 nello studio odontoiatrico”
“Risultati sperimentali circa l’effetto dei medicinali omeopatici sui
modelli ansioso-stressogeni animali”
“Stress e Nutrizione in Odontoiatria”
“Alitosi e probiotici di ultima generazione”
mi i n c a z z o
esistemlo stress in odontoiatria causata ad esempio:
nel curarti una carie sul molare sinistro a fine lavoro l'altezza risulta troppo alta, allora l'odontoiatra (in cui sia ha la sfortuna di inbattersi) per correggere l'errore comincia la limatura dello stesso molare che purtroppo risulta poi essere stato eccessiva, perchè poi quando si mette i denti a contatto , tocca solo il molare destro. E allora lo stronzo ti lima il molare destro! E' QUI CHE COMINCIA LO STRESS CHE PROVOCA UNA SERIE INFINITA DI PATOLOGIE GRAVI SULLA PERSONA .Ma di chi è questo stress?
Forse questo è lo stress di chi ti lascia la sua traccia sui tuoi denti!
Il titolo di questo congresso mi URTA e non poco!
Si poteva intitolare : GlI SBAGLI CLAMOROSI DEGLI ODONTOIATRI, così magari era forse più interessante! 
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| jasmine |
Inserito il - 14 novembre 2009 : 16:34:21
quote:
A questo proposito voglio fare una piccola digressione sull¹ ortodonzia che viene applicata senza
tener conto del OEperchè¹ ci siano quelle malposizioni e non altre, delle estrazioni seriali che
tolgono un pezzo di OEanima¹, fatta meccanicamente escludendo o ignorando il significato
profondo e della violenza che applichiamo per OEbellezza¹.delle estrazioni seriali che tolgono un pezzo di OEanima¹, fatta meccanicamente escludendo o ignorando il significato profondo e della violenza che applichiamo per bellezza.
Molto denso di significato.
Lo colgano i piu' ricettivi e sia un punto di riflessione
per chi la sensibilita' non ce l'ha in dotazione.
Si cara amica, non comprendere il contesto in cui si creano le malposizioni,
ne' che tutto accade nel cranio e nella persona.
L'estrazione -
Non basta l'antibiotico, l'antinfiammatorio e il colluttorio.
La perdita di una parte del corpo e se vuoi andare piu' nel sottile, un pezzo di anima.
Grazie per ricordarlo a tutti, laddove a volte anche il paziente,
triturato dall'ingranaggio, sembra averlo scordato.
Nemmeno il tempo di elaborare la perdita. E' pronta la vite per l'impianto.
E cosi' si compie il gioco di sottrazione/invasione.
Non c'e' tempo per soffermarsi a curare la ferita, quella che non si vede.
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| miraluce |
Inserito il - 11 novembre 2009 : 11:43:47
Interessante
E a questo proposito leggiamoci il bellissimo articolo di Emma Castagnari con la sua ampia visione che abbraccia tutte le componenti di una terapia, in cui il percorso del paziente e quello del medico si collocano sull'onda armonica di un processo di consapevolezza.
http://www.amnco.it/server/LA%20MEDICINA%20VIBRAZIONALE%20IN%20ODONTOIATRIA.pdf
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