Da qualche anno, ma soprattutto ultimamente ho l'impressione che il tempo passi piu' in fretta. Ho sentito altri riferire la stessa cosa. Mi capita spesso di essere in ritardo di due o tre ore nella percezione del tempo. Per esempio mi metto a lavorare su qualcosa e dopo un po' di tempo ho l'impressione che sia passata solo mezz'ora quando sono passate invece due ore. Allora mi chiedo come mi sia trascinato cosi' senza accorgermi.
Credo di sapere che questo dipende dalle modifiche apportate alla griglia magnetica. Gregg Braden nel suo bel libro "Il risveglio al punto zero" lo ha ben spiegato. Racconta una sua esperienza interessante a proposito di un viaggio che aveva fatto in cui arrivo' a destinazione due ore prima del previsto. Immagino che altri possano raccontare esperienze di questo tipo.
Quando hai piu' di una scelta davanti a te e non riesci a deciderti prendi sempre la strada che richiede piu' audacia
Si, mi succede spesso. Credo siano passati 5 minuti e ne sono passati venti. Sul lavoro mi e' capitato di vedere e fare una cosa che in realta' e' successa qualche ora dopo e quando e' avvenuta avevo l'impressione di farla per la seconda volta. Penso sia dovuto alle fluttuazioni fra la 3 dimensione in cui viviamo abitualmente e lo slittamento della coscienza nella quarta che sta estendendosi in questo spazio noto.
Il tempo non è affatto quello che sembra. Non scorre in una sola direzione, e il futuro esiste contemporaneamente al passato.
Sull'esperienza raccontata da Gregg Braden occorsagli in un un viaggio in Egitto. Aveva preso l'autobus da una citta a un sito archeologico e il viaggio doveva durare dalle 5 alle 6 ore. Durante questo viaggio lui meditava proprio su alcune quastioni relative al tempo e allo spazio e della scelta che si poteva fare per porsi nel tempo e nello spazio semplicemente cambiando la nostra frequenza mentale ed emozionale. Al tempo stesso sull'autobus percepiva l'impazienza di certi viaggiatori per la lunghezza dei tempi...e decise di spostarsi su un'altra frequenza
Una frequenza in cui il bus era praticamente arrivato a destinazione. E' dunque rimasto, se si puo' dire, su questa sintonizzazione e il bus in breve si e' fermato, questo con lo stupore di tutti perche' non era prevista una fermata prima della destinazione.
C'erano dei poliziotti che avevano fermato il bus e che si misero a parlare con l'autista che spiegava che c'era qualcosa di anomalo. Il bus aveva due ore di anticipo! Per tutti era impossibile ma per Gregg Braden fu la prova che si puo' effettivamente influenzare il tempo e lo spazio.
Con la ricerca quantistica si scoprono sempre piu' informazioni sul potere insito in noi e questo esempio e' solo uno dei numerosi aspetti.
Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo