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jaya
Membro Medio
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Inserito il - 22 settembre 2009 : 21:32:22
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Prendo spunto da una conferenza per segnalare alcune modalita' pratiche da applicare a se stessi o ad altri a noi vicini. Mal di testa - Leggero massaggio rotatorio sulle tempie- Massaggiare un minuto l'incavo tra indice e pollice - a ridosso dell'indice -punto dell'intestino 4 G.I. * e 1 minuto il monte di Venere (polmone)alla base del pollice.(in entrambe le mani) meglio se con un po' di olio di mandorle (o di oliva) in cui si sono miscelati 1 goccia di o.e. di lavanda e/o di melissa e/o di o.e. di neroli + 3 gocce di elm (fiore di Bach)che comunque va bene anche per le articolazioni. Artrite cervicale e/o torcicollo (eventuale tensione alla spalla) massaggiare la cartilagine esterna dell'orecchio, dall'alto fino al lobo, girando la testa verso la spalla corrispondente all'orecchio -si passa un braccio verso l'alto dietro la test per facilitare - (trattato con miscela di olio e lavanda -ripetere tre volte-si sviluppera' un benefico calore oppure con la miscela di o.e.+ 3 gocce di dandelion (fiore californiano)partendo dalla nuca e arrivando fino alla spalle (massaggio delicato).
* il 4 GI si puo' trattare tutti i giorni per regolare la funzione intestinale, cominciando dalla prima seduta mattutina sul W.C.
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Open your mind and you will heal your heart. |
Modificato da - jaya in Data 25 settembre 2009 21:03:44
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niroshama
Membro Medio
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Inserito il - 26 settembre 2009 : 21:02:24
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- stimolare le estremita', dita dei piedi e delle mani, partendo dall'incavo e strisciando con pressione i muscoli lateralmente come per allungarli fino ai polpastrelli. Massaggiare anche questi. - La pallina di gomma dura sotto il piede, farla scorrere lentamente appoggiando il peso del corpo, c'e' anche uno strumento di legno con delle punte, un po' doloroso ma efficace. - La stessa pallina si puo' mettere ai lati della colonna, nei punti di blocco, lasciarla li' un po' nel punto prescelto o nei vari punti e poi rilassarsi concentrandosi sulla sensazione. - Si esegue da sdraiati, tenere le gambe piegate o mettere un cuscino(magari a rullo) sotto le ginocchia per rilassare le lombari.
- Ricordo la pratica del DO IN, automassaggio. Ottimo anche lo stiramento dei meridiani Scorrere la pagina per vedere la corrispondenza di ogni esrcizio con l'organo e l'elemento corrispondente.
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esseno
Membro Medio
142 Messaggi |
Inserito il - 28 settembre 2009 : 17:42:18
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Le palline cinesi di metallo da muovere su una mano poi sull'altra, agiscono sulla muscolatura delle mani e delle braccia nonche' sui meridiani relativi anche col suono che emettono.
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"Nessuno e' più schiavo di chi si ritiene libero senza esserlo" (J.W.Goethe) |
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
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Inserito il - 03 ottobre 2009 : 17:46:53
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un'ottima riflessoterapia viene esercitata dalle scarpe MBT, le scarpe Masai, che ad ogni passo danno un input di allungamento alle vertebre e stimolano muscoli che normalmente non vengono coinvolti.
Tutte le zone riflesse del piede sono stimolate nel movimento fino alle punte delle dita, terminali dei meridiani Quando si è in piedi si instaura un movimento di bilanciamentio indietro avanti e non si incorre nelle posizioni di spostamento destra/sinistra, quindi uno spontaneo allenamento della zona lombare. Una particolare sollecitazione ricevono anche i muscoli addominali. Ringrazio Antonella per averle segnalte nel topic "bite e malocclusione" E' messo comunque in dubbio che possanno andar bene per chi ha un bite in corso di bilanciamento per l'effetto compensatorio che si eserciterebbe.
P.S. Costo dimezzato al Sana, in vendita direttamente dalla casa madre.
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo
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Modificato da - miraluce in data 29 maggio 2010 18:51:00 |
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antonella
Membro Master
Città: milano
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Inserito il - 23 ottobre 2009 : 15:44:59
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quote: Messaggio inserito da miraluce
un'ottima riflessoterapia viene esercitata dalle scarpe MBT,le scarpe Masai, che ad ogni passo danno un input di allungamento alle vertebre e stimolano muscoli che normalmente non vengono coinvolti.
Tutte le zone riflesse del piede sono stimolate nel movimento fino alle punte delle dita, terminali dei meridiani Quando si è in piedi si instaura un movimento di bilanciamentio indietro avanti e non si incorre nelle posizioni di spostamento destra/sinistra, quindi uno spontaneo allenamento della zona lombare. Una particolare sollecitazione ricevono anche i muscoli addominali. Ringrazio Antonella per averle segnalte nel topic "bite e malocclusione" E' messo comunque in dubbio che possanno andar bene per chi ha un bite in corso di bilanciamento per l'effetto compensatorio che si eserciterebbe.
P.S. Costo dimezzato al Sana, in vendita direttamente dalla casa madre.
Da quello che ho potuto apprendere dal tecnico posturologo che mi ha venduto le scarpe Masai non è affatto vero che in tutti può avere un effetto benefico. Questo signore vende le scarpe Masai SOLO dopo aver fatto l'esame stabilometrico e barometrico. Questi esami permettono di capire CON e SENZA scarpe Masai il corpo come si comporta e valutare se è il caso di far spendere così tanti soldi. Potrebbero anche esserci zone del piede che non appoggiano e questo potrebbe non portare ai risultati tanto sperati. E' di estrema importanza pure fare questi esami con il bite (per chi lo porta).
In alcuni casi sono controindicate ad esempio : ernie cervicali o scivolamento delle vertebre ecc.. in quanto l'oscillamento potrebbe nuocere.
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
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Inserito il - 24 ottobre 2009 : 16:44:02
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Grazie Antonella per questa nota importante. Quindi esame baropodometrico e pedana stabilometrica. E' ben compensibile che non sia consigliabile nei casi estremi che citi, ma il tecnico ritiene che tutti debbano fare questi esami prima di comperarle? Questo richiede, come nel tuo caso che il tecnico stesso ne sia il venditore. Certo bisognerebbe trovare qualcuno che le fa entrambe con buona cognizione. Tempo fa ho sperimentato la prima per farmi i plantari ma l'interpretazione non era tanto ovvia tanto che alcuni anni dopo quando mi sono rivolta ad altro tecnico che non la usava ma aveva molto occhio, mi disse che i plantari che portavo non erano corretti,infatti da sua spiegazione era chiaro e sentivo meglio l'appoggio con i nuovi. Per la pedana stabilometrica anche li' non ho avuto esperienze positive, vaghezza e assenza di dati applicativi in concreto. Si evince da quanto dici che il posturologo a cui ti sei rivolta e' ben munito e ben preparato. Relativamente al bite che tipo di informazioni ti ha dato sulla base dei dati? E' costoso l'esame? Certo lo sarà meno se si riuniscono le due cose.... Bisogna vedere anche se si trova la stessa opportunita' nelle varie citta'.
In questa pagina sembra trattarsi della stessa cosa, mentre nel primo caso dell'ortpedico mi riferivo all'esame con camminata su tappeto.
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo
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Modificato da - miraluce in data 24 ottobre 2009 16:50:32 |
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antonella
Membro Master
Città: milano
848 Messaggi |
Inserito il - 25 ottobre 2009 : 14:58:54
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sarò un po' lunga e scusate per l'italiano scorretto . Miraluce: E' ben compensibile che non sia consigliabile nei casi estremi che citi, ma il tecnico ritiene che tutti debbano fare questi esami prima di comperarle?Perchè spendere così tanti soldi se poi non possono darti beneficio? Ci sono persone che dagli esami senza queste scarpe hanno un appoggio perfetto , messe su la Masai l'appoggio si modifica e non vanno bene. Che si fa allora?
Certo bisognerebbe trovare qualcuno che le fa entrambe con buona cognizione. Sono convinta che l'esame stabilometrico non serva a nulla se non viene fatto prima anche l'esame barometrico (nella stessa seduta e dallo stesso tecnico) perchè altrimenti non si possono trarre conclusioni esatte. Nel mio caso è stato fondamentale.
Come si interpreta l'esame barometrico? Mi farebbe proprio piacere saperlo! in questo esami si guarda l'appoggio che dovrebbe essere in tre punti (tallone, mignolo, alluce; si può verificare se manca qualche appoggio guardando la suola(?)) se manca ad esempio l'appoggio sotto il mignolo come si comportano quelli che fanno il plantare? ti mettono dello spessore nel punto in cui manca? E già qua stanno commettendo una grande boiata (?)
In nessun negozio di scarpe in Italia hanno questi attrezzi ... ma neanche i reparti ospedalieri dove fanno protesi all'anca o al ginocchio e poi si "rompono" per sforzo .
Tempo fa ho sperimentato la prima per farmi i plantari ma l'interpretazione non era tanto ovvia tanto che alcuni anni dopo quando mi sono rivolta ad altro tecnico che non la usava ma aveva molto occhio, mi disse che i plantari che portavo non erano corretti,infatti da sua spiegazione era chiaro e sentivo meglio l'appoggio con i nuovi.
Miraluce, i plantari sono come il bite . Dopo pochi giorni che il corpo ha avuto i nuovi imput è già diverso, che senso ha tenere i plantari che non si modificano? Anni dopo tu dici che non erano corretti. Chissà in questo tempo quanti altri imput diversi gli hai dato, ad es: sei stata dal dentista? qualsiasi cosa tu abbia fatto aveva contro un punto fisso sbagliato che non si schiodava : i plantari. Anche i benefici ottenuti con le sedute dall'osteopata dureranno il tempo che trovano perchè poi camminando con un appoggio sbagliato ritorna tutto come prima.
Partendo poi dal principio che se il problema deriva da un problema discendente (occlusione) è sicuro che si va a modificare l'appoggio , e una volta modificato questo si ha come cosenguenza un problema ascendente.
Occorre dargli il giusto appoggio al piede , nel giro di poco tempo l'assetto del corpo cambia , e quindi anche l'occlusione. Il bite occorre tenerlo su senza appoggiare i denti , un bite che porti la mandibola, scivolata di lato, nel "centro" .
Secondo il mio punto di vista, in primis bisogna dare un giusto appoggio al piede (e controllarlo periodicamente xchè anche quello cambia), ove questo non sia corretto. Le disfunzioni discendenti / ascendenti non si correggono mettendo qualcosa che dia altri paletti fissi.
Le Masai fanno fluire liberamente su e giù per il corpo dei nuovi imput, tutto è in continuo cambiamento e quando ci si sente bene e ci si vede belli dritti a quel punto si comincia dall'inizio. Mettiamo un bite e diamogli le nuove altezze e le nuove impronte , qua allora si può cominciare a bilanciarsi. (è sempre un mio punto di vista).
Comunque i posturologi si possono benissimo mettere sullo stesso piano dei dentisti. :-((( e compagnia bella.
Per quanto riguarda la pedana preciso che si tratta di Pedana posturometrica e stabilometrica Lizard quello che è interessante è che ha un softwer che pare molto dell'altro mondo... nel senso che si possono affiancare i dati delle varie misurazioni ed elaborare molti dati. Qui sotto vi allego una schermata e se scorrete lungo la pagina vedete che in una pagina compare la figura dei piedi con i relativi chili , in un'altra compare il baricentro (se è avanti o dietro e spostato a dx o sx) ecc. ecc.
http://www.lizardultimate.com/screenshot.aspx
Questo esame lo si deve ripetere più volte in questa maniera:
- se portate gli occhiali (sempre con e senza) perchè a volte succede che le lenti a distanza di tempo non vadano più bene (o una sola delle due) e possono portare il corpo tutto da una parte. - con denti a contatto e NON (per escludere problemi di occlusione) - co occhi aperti e non (per verificare che non sia la vista la causa) - con bite (in questo caso è utile per capire se questo aggeggio è stato fatto bene) se senza bite nell'esame risulta che portate qualche chilo in più per es. a destra (con denti a contatto), mettendolo invece l'esame dovrebbe dare il risultato che i chili sono distribuiti perfettamente in tutto il corpo.
Ti racconto di un mio conoscente che ho portato a fare questi esami (il costo totole 50,00 eruo) perchè 15 anni fa era rimasto bloccato con la schiena e da allora aveva la sensazione di avere la gamba sinistra più corta, e aveva messo di sua iniziativa un rialzo di 5 millimetri sotto il piede sinistro. Anche la radiografia fatta, dava l'impressione all'ortopedico che la gamba sinistra era realmente più corta. Ha fatto l'esame barometrico e gli appoggi risultavano perfetti poi ha fatto l'esame stabilometrico e la prima misurazione fatta portava 7 chili in più a sinistra e quindi se ci si fermava qui la conclusione era che la gamba sinistra era effettivamente più corta. Fatta poi con occhi aperti e occhi chiusi il risultato non cambiava e così nelle altre maniere.
L'occhio del tecnico ha notato che la persona nel "suo" stare dritto teneva leggermente piegata in avanti la gamba destra.(difficile notare questo sotto un paio di pantaloni...) . Ha rifatto la misurazione dopo aver fatto piegare entrambi le gambe in avanti due o tre volte e rifatta la misurazione i 7 chili a sinistra erano spariti. Quindi la conclusione per il tecnico era che la gamba sinistra NON era corta. Il tecnico posturologo disse che le scarpe Masai non gli avrebbe più permesso di tenere una gamba piegata in avanti e l'altra no. Queste scarpe non permettono più di essere stabili e quindi qualsiasi "vizio" non lo si può più tenere e si raccomandò di non mettere mai più il rialzo sotto la gamba sinistra. Invece, io dissi a questo conoscente di iniziare a portarle per poche ore al giorno... e poi aumentare ogni giorno di un quarto d'ora fino ad arrivare poi nel giro di una settimana a portarle sempre. (Questo perchè lo sforzo fisico è così enorme che se non si fa così e si tiene il primo giorno 8 ore le scarpe il giorno dopo si avrà un mal di gambe :-)))).) Non sono stata ascoltata su questo , ma neanche preavvisando che gli avrebbe fatto male un pochino la schiena i primi giorni perchè comunque ci sono muscoli nuovi che lavorano e il corpo comunque cambia assetto e quindi è inevitabile soffrire un pochino. Niente da fare... era sordo. Dopo qualche giorno preso dalla paura del mal di schiena si è rimesso il rialzo sotto il piede sinistro ma nelle scarpe Masai che comunque portava lo stesso. Risultato? Scarpe Masi con rialzo a sinistra, in due gambe uguali a cosa poteva portare ? Non poteva più camminare dai dolori lancinanti al ginocchio destro. Non ho più voluto sapere niente.. :-)))
la pedana pedana barometrica e posturale era questa: http://www.imagortesi.com/index.php?module=strumentazioni&func=strumentazione_view&id_strumentazione=3
Per quanto riguarda i vari tipi di Masai consiglio vivamente quelle "nuove" con mezzo tacco per tutte le persone anziane e per quelle che hanno poco equilibrio per non incorrere in cadute in avanti o indietro. Basta prendere le scale mobili i primi giorni che si cade facilmente. Per tutti gli altri occorre prendere quelle con il tacco più alto perchè facilita in tempi brevissimi il riassetto posturale.
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Modificato da - antonella in data 30 ottobre 2009 13:31:25 |
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
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Inserito il - 31 ottobre 2009 : 16:45:23
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MBT e bite
Grazie Antonella per tutti i dettagli. Interessante anche la vicenda deltuo amico.
quote: Tempo fa ho sperimentato la prima per farmi i plantari ma l'interpretazione non era tanto ovvia tanto che alcuni anni dopo quando mi sono rivolta ad altro tecnico che non la usava ma aveva molto occhio, mi disse che i plantari che portavo non erano corretti,infatti da sua spiegazione era chiaro e sentivo meglio l'appoggio con i nuovi.
Miraluce, i plantari sono come il bite . Dopo pochi giorni che il corpo ha avuto i nuovi imput è già diverso, che senso ha tenere i plantari che non si modificano? Anni dopo tu dici che non erano corretti. Chissà in questo tempo quanti altri imput diversi gli hai dato, ad es: sei stata dal dentista? qualsiasi cosa tu abbia fatto aveva contro un punto fisso sbagliato che non si schiodava : i plantari.
Il parere del secondo tecnico si riferiva non ad usura ma a un errore di fondo perche' l'appoggio dl metatarso non poteva aver subito un tale slittamento.
quote: Anche i benefici ottenuti con le sedute dall'osteopata dureranno il tempo che trovano perchè poi camminando con un appoggio sbagliato ritorna tutto come prima.
Partendo poi dal principio che se il problema deriva da un problema discendente (occlusione) è sicuro che si va a modificare l'appoggio , e una volta modificato questo si ha come cosenguenza un problema ascendente.
Occorre dargli il giusto appoggio al piede , nel giro di poco tempo l'assetto del corpo cambia , e quindi anche l'occlusione. Il bite occorre tenerlo su senza appoggiare i denti , un bite che porti la mandibola, scivolata di lato, nel "centro" .
Senza appoggiare in quale momento, quando fai la misurazione? quote: Secondo il mio punto di vista, in primis bisogna dare un giusto appoggio al piede (e controllarlo periodicamente xchè anche quello cambia), ove questo non sia corretto. Le disfunzioni discendenti / ascendenti non si correggono mettendo qualcosa che dia altri paletti fissi.
Certo che se si porta un bite, non puoi pensare di toglierlo per ricominciare dalle scarpe, o se ti è indispensabile un bite anche per colmare vuoti o dimensione, cominciare dalle scarpe puo' nom essere sufficiente per acquisire una corretta postura - un minimo di assetto in bocca si rende forse necessario. quote: Le Masai fanno fluire liberamente su e giù per il corpo dei nuovi imput, tutto è in continuo cambiamento e quando ci si sente bene e ci si vede belli dritti a quel punto si comincia dall'inizio. Mettiamo un bite e diamogli le nuove altezze e le nuove impronte , qua allora si può cominciare a bilanciarsi. (è sempre un mio punto di vista).
Quindi nel momento in cui metti le masai dovresti rifare il bite? Non credo, passerà almeno un po' di tempo. Il fatto è che quella pedana ce l'ha quel venditore delle scarpe e non il dentista
quote: Comunque i posturologi si possono benissimo mettere sullo stesso piano dei dentisti. :-((( e compagnia bella.
Di' pure Antonella le tue opinioni/esperienze.
quote: Per quanto riguarda i vari tipi di Masai consiglio vivamente quelle "nuove" con mezzo tacco per tutte le persone anziane e per quelle che hanno poco equilibrio per non incorrere in cadute in avanti o indietro. Basta prendere le scale mobili i primi giorni che si cade facilmente. Per tutti gli altri occorre prendere quelle con il tacco più alto perchè facilita in tempi brevissimi il riassetto posturale.
Quelle di cui parli non le ho viste ancora nel negozio, ne' al Sana ne' in web. Io comunque stavo benissimo fin da subito con quelle basse sul tallone. Infatti se vedi nel mio primo post quelle che ho descritto sono le mie percezioni. Le ho trovate ottime sia in statica che in dinamica e pure nella corsa. Ora tu mi dici che quelle con il tacco alto facilitano il riassetto posturale in tempi piu' brevi. Sarei curiosa di provarle e di fare gli esami con entrambe per vedere se il responso e' conforme alla mia percezione.
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo
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Modificato da - miraluce in data 28 novembre 2009 18:27:12 |
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antonella
Membro Master
Città: milano
848 Messaggi |
Inserito il - 31 ottobre 2009 : 20:27:56
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Miraluce, ti metto il link dove se leggi la prima testimonianza (sembra proprio la mia..., ma non sono io :-))) l'ultima frase è : n.b. io funziono solo con la suola a massima curvatura Anita Menegozzo - http://it.mbt.com/Header/Opinions.aspx?tab=1
un modello alto può essere questo: http://it.mbt.com/Home/Collection/Shoes/Sapatu-White-W.aspx
Senza appoggiare in quale momento, quando fai la misurazione? Miraluce, se uno tende ad avere sempre e costantemente i denti a contatto - i muscoli che grazie alla Masai cominciano a lavorare e che quindi potrebbero modificarsi - non hanno modo di cambiare nulla. Quindi non appoggiare il più possibile mentre si porta normalmente il bite.
Quindi nel momento in cui metti le masai dovresti rifare il bite? Non credo, passerà almeno un po' di tempo. Rifare il bite ex novo non ha senso, basta rifare le impronte nuove. Io non so che tipo di bite tu abbia e neanche che tipo di modifiche il tuo dentista ti faccia e in che modo...
Il fatto è che quella pedana ce l'ha quel venditore delle scarpe e non il dentista Questa pedana è venduta a oculisti, dentisti, posturologi ecc, ecc, ma il fatto è che secondo me non si trova quasi da nessuno tranne dai posturologi. Si potrebbe chiedere a chi lo vende quale professionista la possiede e dove...
Non credo che le Masai diano un problema per l'occlusione, anzi. In merito a come ragionano i medici del nostro secolo di allego un'immagine presa dal libro "Mal di schiena" john tanner, che dimostra in che mani siamo... e perchè gli ospedali sono pieni di gente che sta male.
Il medoto si chiama "Digital Moire System" "E' un modo elegante di rispondere alla questione sorprendentemente complicata se una gamba è più corta dell'altra e , eventualmente di quanto"
Cosa diciamo di come appare il collo (sembra si sia accorciato) e la testa prima e dopo?
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Modificato da - antonella in data 29 novembre 2009 19:27:27 |
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antonella
Membro Master
Città: milano
848 Messaggi |
Inserito il - 19 novembre 2009 : 15:03:39
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3 settimana fa mi sono data in mano a una ragazza osteopata molto giovane. Ho avuto l'opportunità di parlare per 3 mesi con lei prima di dirle che volevo affidarmi alle sue cure. Gli chiesi una volta, se le sue terapie avessero successo con tutti, lei rispose che per la maggior parte sì, ma c'erano stati casi di alcuni giovani che non produceva nessun effetto positivo e questo "gli faceva cadere le braccia" in quanto lei le aveva provate di tutte. Gli avevo a questo punto prestato da leggere il libro di Maurizio. Sono stata molto, ma molto presa da lei perchè la giovane età dimostrava che la passione e l'entusiasmo erano molto "vivi".
La prima seduta gli dico il problema che proprio non digerisco e che è il "non compensare" che mi è sorto qualche anno fa, e che ho quindi un piede che non appoggia bene e che devo perforza avere un rialzo sotto la parte interna del tallone che mi permette di stare in piedi...
mi tira le gambe e i piedi. mi dice di provare subito a togliere il rialzo a sx e così provo... niente da fare dopo solo 5 giorni mi ritrovo come 1 anno e mezzo fa, con dolori pazzeschi e a questo punto capisco che il femore mi sembra uscire fuori dalla gamba a sx un po come il condilo . ritorno alla seconda seduta racconto il tutto e questa volta mi prendere la gamba me la gira e poi me la tira indietro e a questo punto si è sentito un rumore forte dall'anca alla schiena, non so cosa sia stato :-))) ma lei mi ha subito chiesto : tutto bene? beh a parte il rumore non ho sentito male
a distanza di una settimana , sto benissimo. non ho più nessun dolore alla gamba sx e non sono ancora caduta neanche una volta, tutto questo senza rialzo. Alleluja fosse la volta buona che mollo il rialzo per sempre!
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karam
Membro Medio
141 Messaggi |
Inserito il - 29 maggio 2010 : 19:13:41
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Testare e riequilibrare la posizione dell'ombelico.
There is a yogic way to check out placement of the navel. Lay flat on your back, take all your fingers of one hand and put them together. Put them about one and a half inches below the navel. Push until you should feel a pulse. Most likely the pulse will be above the fingers, which denote constipation. If the pulse is below the navel, it denotes diarrhea. Pulse to either side is a nervous disorder. In women, if pulse to the left, it is female disorder. You can adjust the navel by doing stretch pose. This is by laying on the back, raising the legs 6 inches above the ground with lower back on ground and do breath of fire for up to 3 minutes.
bow pose is good for that
traduttore
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On the path of love Through the oceans of fear The sounds of joy Are all we can hear |
Modificato da - karam in data 18 giugno 2010 16:53:43 |
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yoda
Nuovo Arrivato
46 Messaggi |
Inserito il - 24 febbraio 2011 : 16:40:15
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Come alleviare il dolore in una zona del corpo
Valitare l'intensita' del dolore in una scala da 1 a 10. Mettere la mano aperta col palmo rivolto verso la parte interessata, a due pollici di distanza, senza toccare dunque il corpo. Fare dei cerchi in senso antiorario per 3 minuti circa. Poi valutare se l'intensita' del dolore e' dimunuita.
° Respirare profondamente durante l'esecuzione rende la tecnica piu' efficace |
Modificato da - yoda in data 24 febbraio 2011 16:44:38 |
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miraluce
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Inserito il - 28 marzo 2011 : 16:52:15
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La tecnica brasiliana che agisce sulle dita dei piedi con tenuta di tre minuti per ogni pressione efficace per vari aspetti, produce un rilassamento profondo e un buon sonno Agendo sui punti terminali dei meridiani tutti gli organi ne beneficiano. Seguire la sequenza indicata.
The Brazilian Toe Technique
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso. Sri Aurobindo
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karam
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merevita
Membro Medio
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Inserito il - 04 luglio 2012 : 18:14:35
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karam
Membro Medio
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Inserito il - 10 febbraio 2013 : 18:29:26
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On the path of love Through the oceans of fear The sounds of joy Are all we can hear |
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