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antonella
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Inserito il - 13 dicembre 2009 : 21:09:32
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siccome ho una parente che prima di Natale dovrà essere operata alle carotidi per un ostruzione all'80% vi chiedo con urgenza se avete mai sentito cure alternative all'intervento. mancano pochi giorni e cerco in tutti i modi di poter trovare qualcosa subito. grazie a tutti in anticipo.
ho già perso l'anno scorso un amico per un intervento del genere, e a questa mia parente gli hanno detto che rischia tanto se non si opera ma non gli hanno detto niente dei rischi operatori. :-((( |
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Flo
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Inserito il - 14 dicembre 2009 : 18:30:30
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Cara Antonella, purtroppo la situazione della tua parente è estremamene a rischio: ci sono dei medicinali fitoterapici ed omeopatici che si potrebbero provare, ma secondo me, il tempo è scaduto. La presenza di occlusione dell' ottanta per cento del vaso non lascia tempo alle terapie non chirurgiche. Potrai una volta ripulita la carotide farle fare cure naturali per cercare di non avere ricadute. Il rischio dell' intervento è quello di tutti gli interventi, probabilmente in soggetto con valori alti di colesterolo, ipertensione ecc. ma, bisogna riconoscere che la chirurgia ed il trattamento post-chirurgico sono ormai collaudati e ottimali, sempre ragionando, purtroppo statisticamente. Affidala con fiducia al chirurgo e abbi i miei più sentiti auguri di pronta guarigione. Dacci notizie e con maggiore tempo a disposizione potremo impostare la cura per evitare ricadute.
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antonella
Membro Master
Città: milano
848 Messaggi |
Inserito il - 14 dicembre 2009 : 19:58:21
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Grazie Flo, questa mia parente putroppo ha solo fiducia nei medici, cosa che non ho io. Penso solo che in situazioni già critiche gli interventi falliscono. Mi spiace perchè questa persona è giovane ed è un peccato se qualcosa va storto. Questa settimana ha dovuto prendere gli antibiotici e il cortisone perchè aveva una bronchite e dice che stranamente adesso si sente benissimo. Ma non può essere che un eccesso di muco possa aver fatto risultare la carotide più chiusa di quello che è? scusa della mia ignoranza... ho letto che può essere utile:
http://www.omegor.com/_vti_g1_aterosc_aspx_rpstry_33_--omega3-carotide-ostruzione-carotide.sphtml
tu puoi consigliare qui qualche altra sostanza naturale?
e un caso... http://www.occhioclinico.it/occhio/casi/0699cas1.html
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Flo
Membro Senior
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Inserito il - 15 dicembre 2009 : 18:30:41
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Cara Antonella, il prodotto citato è molto buono, ma la situazione del tuo parente è a rischio molto alto: 80% significa che il lume della carotide è quasi occluso ( mettiamo che normale sia 1cm, in questo caso il passsaggio del sangue avviene in uno spazio di 2mm.). Le carotidi irrorano il cervello, come fai a prenderti la responsabilità di consigliargli di soprassedere all' intervento? La placca che occlude il vaso carotideo non può essere muco , ma è costituita da colesterolo, globuli e calcio: è una spiegazione in parole molto povere, ma chiarificatrici. Inoltre in caso di un aumento pressorio la quantità di sangue costretta a passare nel punto ristretto, dato che lì il vaso sanguigno è rigido si può rompere: evento raro, ma possibile. Tieni inoltre presente che il sangue contiene globuli che sono inprigionati dalle asperità della placca ateromasica e quindi il lume rischia di occludersi da un momento all' altro. Come ti dicevo, purtroppo non ci sono molte chance di evitare l' intervento, pur con tutti i rischi che comporta. Cerca di essere positiva e pensa ad una buona riuscita dell' intervento: ormai se ne fanno molti ed il risultato è statisticamente molto favorevole. |
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antonella
Membro Master
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Inserito il - 15 dicembre 2009 : 19:14:49
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quote: Messaggio inserito da Flo Le carotidi irrorano il cervello, come fai a prenderti la responsabilità di consigliargli di soprassedere all' intervento?
Cara Flo, cosa dirti? quello che potevo dire l'ho detto... ma la persona è molto determinata a seguire i consigli dei chirurghi. Se avessi avuto più tempo, da qui all'intervento mi sarei scagliata contro a cercare di fargli provare tutto ciò che era possibile.
Sarò positiva, lo faccio perchè il mio pensiero verso di lei deve essere positivo. Per la prima volta, mi auguro che con il mio carattere pauroso di tutto ormai, si possa dimostrare che non è sempre tutto male... ma Flo, me lo auguro proprio! perchè se non sarà così , la persona è giovane e ha due figli che hanno ancora bisogno di lei. Ti ringrazio molto e vi farò sapere. |
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antonella
Membro Master
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Inserito il - 14 gennaio 2010 : 17:20:32
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quote: Messaggio inserito da Flo La placca che occlude il vaso carotideo non può essere muco , ma è costituita da colesterolo, globuli e calcio: è una spiegazione in parole molto povere, ma chiarificatrici.
L'intervento è avvenuto ieri mattina, è andato tutto bene. Ora mi si dice che è il 90% di fumo di sigaretta... Non ci credo! Tu Flo, hai scritto altro. Perchè dicono bugie? La foto l'ho fatta qualche ora fa, la dimensione è ridotta della metà (rinsecchita?) in quanto ieri appena tolta la placca era il doppio. Ma quanto è grossa un'arteria di una persona di 50 anni? E a me sincermente mi pare una bestiolina di gomma.
Immagine:
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Flo
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Inserito il - 15 gennaio 2010 : 12:53:51
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Cara Antonella, sono contenta che l' intervento abbia avuto successo..purtroppo, dato il lume del vaso così ristretto, non si poteva fare altro per salvarle la vita. Nella foto che hai allegato la parte rossa è costituita dalla parete del vaso sanguigno integro, la parte gialla è costituita da calcio, globuli imprigionati, ma sopratutto calcio: è quella che si definisce placca ateromasica o arteriosclerotica che data la sua ruvidità imprigiona sempre maggior numero di globuli rossi, bianchi, piastrine cioè dei componenti corpuscolati del sangue e dal momento che irrigidisce il vaso non gli permette più il passaggio di una quantità ragionevole di sangue, in più essendo una zona rigida, ma debole può rompersi con grave emorragia perchè non arriva in quel caso sangue al cervello. Il fumo di sigaretta, notoriamente, non è ricostituente, ma da qui ad attribuirgli tutti i mali del mondo.... Purtroppo stiamo vivendo momenti di mistificazioni planetarie e dobbiamo sempre chiederci cui prodest? I valori del colesterolo negli anni sono stati abbassati pertanto un numero enorme di persone assume statine (il medicinale più venduto al mondo). Ogni tanto scoppia uno scandalo per cui si scopre che ricercatori che dovevano essere indipendenti in realtà non lo sono, questo vorrebbe che le loro ricerche dovrebbero per lo meno essere rivedute e questo non succede. Il cibo spazzatura.. vogliamo scherzare? Il cibo spazzatura non esiste: l' amburgher è solo una polpetta di carne macinata cotta alla griglia, se conteneva grassi questi escono con la cottura. L' uomo è onnivoro, nella dentatura umana sono presenti i canini che devono strappare la carne ( noi abbiamo coltello e forchetta). L' Europa voleva vietarci i forni a legna per la pizza perchè il legno che bruciava inquinava il cibo. L' obesità...la causa è ancestrale: l'occidente e chi viene a contatto con esso si trova a vivere nell' abbondanza: l' umanità ha sempre sofferto la fame, ha mangiato tanto quando c'era molto cibo, sofferto la fame quando questo scarseggiava. Mi fermo prima di incorrere, o forse è già troppo tardi nelle ire di chi non è d' accordo, anche se molto ci sarebbe ancora da dire. La tua parente segue le terapie post intervento o è disponibile alleMnC?
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antonella
Membro Master
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Inserito il - 15 gennaio 2010 : 13:34:51
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Ti ringrazio Flo, per queste preziose informazioni. Allora, il fatto è andato così: Per puro caso la persona in questione (la chiamerò Margherita) ha incontrato una sua vecchia conoscenza che chiaccherando del più e del meno gli racconta che è stata operata alla carotide e gli descrive un po i sintomi che l'accompagnavano. Margherita riconosce i sintomi e la sua amica gli dice : vai a farti l'esame alle carotidi. Va dal medico a chiedere l'impegnativa per poterlo fare, ma il medico gli risponde seccato che a 50 anni questo esame NON si fa... bisogna aspettare i 70. Margherita , insiste e spiega i suoi sintomi al dottore, che alla fine cede e gli prescrive l'esame. Il risultato era: otturate entrambe al 50%, questo a Luglio 2009. Inizia la cura per l'ipertensione e forse anche l'aspirinetta (non ricordo bene). A novembre 2009 a 4 mesi di distanza , dal 50% si passa a 80%. Margherita mi ha detto che non sa cosa ha fatto in questi pochi mesi per far si che la percentuale si alzasse così tanto e così in poco tempo....
E qui siccome lei aveva cominciato a fumare meno, e stare attenta ai cibi... si può allora pensare a qualche farmaco che abbia accelerato il processo?
Ieri mi ha raccontato che aveva cominciato anche una cura per un nodulo in gola, che comunque lo aveva ridotto del 50%. Dovrà riprendere la cura anche per questo problema.
quote: Messaggio inserito da Flo La tua parente segue le terapie post intervento o è disponibile alleMnC?[/left]
credo che seguirà le terapie dei medici dell'ospedale, poi vedrò di fargli leggere il tuo scritto.
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Modificato da - antonella in data 15 gennaio 2010 13:36:24 |
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antonella
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Inserito il - 15 gennaio 2010 : 19:00:05
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cara Flo, ho riportato quanto tu hai scritto. ha fatto un salto dalla sedia quando ha letto delle statine (io non sapevo che le prendeva) e ha collegato che dal giorno che le ha assunte in 3 mesi la placca è passata da 50% a 80-90%.
ha spalancato gli occhi , in tutti i sensi .
credo di aver capito che è disposta a rivedere il "tutto" e mi ha chiesto "cosa faccio adesso?".
ora la risposta alla tua domanda "se è disponibile" credo sia SI. |
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Flo
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Inserito il - 16 gennaio 2010 : 10:44:21
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Cara Antonella, le statine sono il medicinale di elezione nei casi di arteriosclerosi con alti valori di colesterolo al quale si attribuisce la causa prima della formazione della placca...per quanto oggi secondo ulteriori studi si attrbuisce grande importanza all' infiammazione: la medicina è un continuo divenire. Il mio consiglio è che la signora segua la terapia che le hanno dato post-intervento. Nel frattempo si cerchi un buon medico, a Milano ce ne sono, che coniughi le due cose: tutte e due le medicine hanno grandi meriti. Quella allopatica le ha salvato la vita! Non buttiamo il bambino insieme all'acqua sporca.
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antonella
Membro Master
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Inserito il - 16 gennaio 2010 : 13:26:21
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cara Flo, quello che mi ha colpito di questa storia, è che da quando ha preso le statine la situazione è precipitata.
dalla foto mi sembra di percepire che la maggior parte della sostanza è calcio.
ho trovato questi due articoli.
Ultimissime sul colesterolo Ricercatosi della Scuola di Medicina dell’Università di Tulane hanno utilizzato la tomografia a raggio elettronico (EBT) per misurare la progressione nella formazione della placca di pazienti infartuati che assumevano le statine. L’EBT è un esame molto accurato per misurare le inclusioni di calcio nelle arterie. Contrariamente alle previsioni, i ricercatori hanno scoperto che la progressione del calcio delle arterie coronariche (CAC) era significativamente più elevato nei pazienti che assumevano le statine in raffronto a quelli che non le assumevano. I ricercatori hanno affermato: “Il continuo amunento del CAC potrebbe spiegare perché in alcuni pazienti non si hanno benefici con le statine, ma piuttosto un aumento del rischio di accidenti cardiovascolari”(Arterioscler Thromb Vasc Biol, April 1, 2004).
http://www.dottorperuginibilli.it/index.php/argomenti-vari/91
Le statine creano comunque un danno! Finalmente la verità viene a galla dott. Attilio Speciani
http://www.eurosalus.com/notizie/ultime/le-statine-creano-comunque-un-danno-finalmente-la-verita-viene-a-galla.html |
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
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Città: Torino
356 Messaggi |
Inserito il - 18 gennaio 2010 : 19:24:50
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Perfettamente d' accordo con Perugini Billi e Speciani La terapia allopatica nei casi di arteriosclerosi è: aspirina (chiamata dai pazienti aspirinetta pensando date le piccole dimensioni che sia meno rischiosa), statine, dieta povera di grassi: non tenendo presente che l' 80% del colesterolo è endogeno cioè fabbricato dall' organismo che non può farne a meno per funzionare. Vedi se alla tua parente succedesse qualcosa si potrebbe sempre giustificare col suo pregresso problema alle carotidi..... Se in attesa di prendere una decisione volesse iniziare a prendere un prodotto naturale potrebbe essere M.S.A olea europea ( è antiarteriosclerotico) non ha nessuna controindicazione. Sono goccce, se ne assumono 30x3 volte al giorno prima dei pasti in un pò d'acqua, trattenendo il liquido per qualche secondo sotto la lingua prima di inghiottire. Andrebbe potenziato con altri prodotti, ma non avendo un quadro preciso ( ipertensione, diabete o altro) non posso dirti di più. La Herboplanet è una ditta seria.
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esseno
Membro Medio
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Inserito il - 27 gennaio 2010 : 19:37:39
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Sentite che bello questo rimedio indiano - per la tosse secca Banana passata/frullata con pepe nero e miele . Da sperimentare all'occorrenza:-)
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"Nessuno e' più schiavo di chi si ritiene libero senza esserlo" (J.W.Goethe) |
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antonella
Membro Master
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848 Messaggi |
Inserito il - 06 febbraio 2010 : 16:47:32
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quote: Messaggio inserito da Flo
Perfettamente d' accordo con Perugini Billi e Speciani La terapia allopatica nei casi di arteriosclerosi è: aspirina (chiamata dai pazienti aspirinetta pensando date le piccole dimensioni che sia meno rischiosa), statine, dieta povera di grassi: non tenendo presente che l' 80% del colesterolo è endogeno cioè fabbricato dall' organismo che non può farne a meno per funzionare. Vedi se alla tua parente succedesse qualcosa si potrebbe sempre giustificare col suo pregresso problema alle carotidi..... Se in attesa di prendere una decisione volesse iniziare a prendere un prodotto naturale potrebbe essere M.S.A olea europea ( è antiarteriosclerotico) non ha nessuna controindicazione. Sono goccce, se ne assumono 30x3 volte al giorno prima dei pasti in un pò d'acqua, trattenendo il liquido per qualche secondo sotto la lingua prima di inghiottire. Andrebbe potenziato con altri prodotti, ma non avendo un quadro preciso ( ipertensione, diabete o altro) non posso dirti di più. La Herboplanet è una ditta seria.
Grazie Flo per il consiglio, ma ho risentito la parente e gli è stato detto che interrompere con le statine è pericolosissimo perchè una volta che si comincia non si può più interrompere, che la sua è una questione genetica (?) e che le statine le hanno prescritte non perchè lei avesse il colesterolo alto (mai avuto) ma per evitare assolutamente che potesse alzarsi un giorno... e quindi proseguirà con queste cure.
Non essendo persona addetta ai lavori è difficile capirci qualcosa, ma credo che più si sta lontano da tutto ciò e più si vive bene...
In farmacia ho visto l'altro giorno un prodotto naturale a base di riso rosso che si chiama Colestatin per abbassare il colesterolo e in sostituzione proprio delle statine.
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Flo
Membro Senior
Regione: Piemonte
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Inserito il - 06 febbraio 2010 : 18:54:30
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Antonella, bisogna rispettare il desiderio della tua parente di seguire la terapia allopatica. Esiste una legge sul consenso informato. Prodotti anticolesterolo in medicina naturale sono presenti in gran numero e sono sicuri e utili, qualcuno può essere pericoloso perchè interferisce coi medicinali allopatici, perciò sempre prudenza: ci sono delle pubblicazioni che enumerano le interazioni dei due tipi di terapie se fatte in concomitanza. Scusa se salgo in cattedra, ma non bisogna confondere il prodotto che combatte il colesterolo alto e lo riduce, dal prodotto antiarteriosclerotico che è tutt' altro. Colesterolo alto non è necessariamente causa di arteriosclerosi. Nel caso della tua parente le statine sono prescritte a titolo preventivo visto che non ha mai avuto alti valori di colesterolo. |
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