La mafia della sanità
L'usurpazione del potere si verifica perchè siamo convinti che certe persone abbiano più valore di altre.
Rispettare la propria sovranità significa rispettare quella degli altri.
Finché accettiamo i soprusi entriamo nel gioco del potere.
Il governo è il grande impostore, i suoi strumenti sono i suoi organismi.
Alla sommità siede il ministero della sanità.
Lo stato deciderà l'orientamento che prenderà il settore. Detiene il controllo sulla ricerca e sull'insegnamento.
La gerarchia con gli associati e le connivenze mantiene in piedi la malattia alimentando l'industria del farmaco.
Tutti si adoperano a mantenere lo status quo per il potere personale, per il lucro, per mantenere in soggezione gli umani, daI baroni delle unversità, degli ospedali, ai rappresentanti delle case farmaceutiche, ai medici che si ritengono importanti
Dall'altra parte i poveracci che subiscono non solo prescrizioni e malestri, ma anche le tracotanze umorali di chi sfrutta un potere.
E' necessario aprirsi alla consapevolezza per riprendersi la propria sovranità e decidere se la cura della malattia debba essere intesa come guerra al virus con farmaci aggressivi o se significhi recuperare la pace del corpo, dell'anima e dello spirito grazie al rafforzamento dell'immunità.
Ricordiamo solo alcune delle imposizioni subite:
E' stato vietato l'accesso a rimedi alternativi efficaci, nonchè bloccate molte sperimentazioni, più di quante non si pensi.
Sono stati violati i diritti della persona sopprimendo la libertà di scelta sanitaria, impedendoci di decidere sul come gestire corpo e salute.
Hanno distrutto il sistema immunitario immettendo prodotti cancerogeni ovunque (pesticidi,vaccini, radiazioni, medicine, cosmetici) nell'acqua, nell'aria, negli alimenti e nell'ambiente.
Il marketing, insegnato all'Università è la scienza della manipolazione.
Il suo scopo, qualunque sia il prodotto in causa, è quello di creare una domanda ( o un bisogno) presso i consumatori, per portarli a usare un prodotto di cui altrimenti non sentirebbero l'esigenza.
Lo scopo del marketing sociale è la sottomissione della coscienza; riesce infatti ad addormentarla per condurla dove vuole.
E' la sottomissione liberamente accettata che porta le persone a decidere di comportarsi in piena libertà, ma non come farebbero spontaneamente.
Il marketing sanitario consiste nel vendere la malattia a chi desidera la salute.
La Lanctot riiferisce che nel 1934 un gtuppo di ricercatori, patrocinati dell 'Università della California del sud diretti da Royal Rife avevano trovato una particolare lunghezza s'onda capace di curare efficacemente i tumori.
Tale tecnica fu sperimentata e praticata per un certo tempo finchè Mottis Fihbein il direttre dell'AMA, american medical association, chiese un interesse sull'impresa.
I medici furono costretti ad abbandonare la tecnica, le pubblicazioni su riviste scientifiche vennero bruscamente interrotte, come pure la sperimentazione.
I ricercatori caddero in disgrazia, tacciati di menzogna.
L' autore dell'articolo che spiegava la terapia, fu ucciso al volante della sua auto.
Già all'epoca buona parte della medicina era in mano ai finanzieri..
Questi e le loro multinazionali sono apolidi, agiscono ovunque.
Percorsi possibili per non essere dominati:
prendere coscienza del sistema patriarcale di gerarchi sociale in cui viviamo.
sostituire la competizione con la collaborazione.
sostituire la sottomissione alle autotità con la sovranità del paziente.
sostituire l'irresponsabilità con la responsabilità.
sostituire il possesso con la condivisione.
sostituire i leaders esterni con la nostra forza interiore.
sostituire il silenzio con la parola.
sostituire il segreto con la trasparenza
sostituire l'apparenza con l'essenza.
sostituire la paura con la volonttà.
sostituire il potere Su con il potere Di
