La poltrona del dentista e il bilanciamento

Autore: Erika
Data:   09/05/02 20:35
Il dentista che mi fa il bite dice di non potermelo consegnare senza prima averlo bilanciato limandolo.
Io invece pensavo di riceverlo integro e poi di bilanciarmelo da sola basandomi sui segni lasciati dalle cartine blu sul bite dopo aver fatto le manovre muscolari di controllo.
A quanto ho capito, i muscoli tesi servono come riferimento per dare a denti e mandibola la giusta traiettoria muscolare.
Senza le manovre muscolari, la muscolatura se non è in rilassamento profondo, non può essere considerata come punto di riferimento per apportare le giuste modifiche sul bite.
E se ho capito bene il rilassamento profondo non è sempre così facile da raggiungere.
La si esegue dopo aver fatto tutte le altre prove muscolari con i muscoli in tensione (coca-cola, sbadiglio, bacio o taptap, altalena dei masseteri) ; serve come prova di perfezionamento per evidenziare le ultime asimmetrie dentarie in una fase già avanzata di bilanciamento, e lo si può raggiungere, come ho letto in uno degli ultimi messaggi della Signora Adriana "Seduti in poltrona...dopo aver dormito pochi minuti a testa in avanti, denti leggermente staccati...è sufficiente chiudere la primissima volta la bocca e fermarsi al primo contatto dentario".
...Cosa non facile da ottenere (anzi direi impossibile o quasi) nella poltrona del dentista dove fra l'altro non è possibile dormire per pochi minuti, dove non si può tenere la testa in avanti perchè il dentista ci dice di tenerla in dietro ; e in più questa prova non può considerarsi valida se ripetuta più volte durante la stessa seduta.
Ho letto a pag.76 del libro :
"La prova è efficace solo al primo tentativo di contatto, quando cioè il paziente raddrizza schiena e capo e chiude lentamente le arcate per la prima volta. Al secondo tentativo, l'iniziale simmetria muscolare di chiusura non sarà più tale. Quando subentrerà il cervello, i muscoli creeranno delle traiettorie di chiusura e quindi delle IMPRONTE NON AFFIDABILI."

Questo dentista mi ha fatto capire di non voler prendere minimanente in considerazione le manovre muscolari per bilanciare il bite ; nel momento in cui mi dice di tenere la muscolatura del viso rilassata e di fermarmi al primo contatto dentario, potrei non riuscire ad essere così rilassata , di conseguenza le impronte lasciate sul bite dalle cartine blu non sarebbero affidabili.
E le manovre muscolari sono sempre le stesse, sia quando si vuole bilanciare il bite, sia quando si vogliono fare le "aggiunte" sui denti.

Se si prendono come riferimento i contatti dentari esistenti, che in una mandibola sbilanciata non possono essere che sbagliati, e senza coinvolgere la muscolatura, come si fa a portare in asse la mandibola ?
Ai primi sintomi di malocclusione, un altro dentista aveva individuato il mio lato destro come lato alto ; disse che non esisteva altra cosa da fare che limare tutti i precontatti. E così ha fatto.
Sà qual'è stato il risultato ?
Che il mio lato alto è diventato il sinistro e il destro è quello basso.
Il destro è indubbiamente il lato da rialzare, il sinistro non è assolutamente da abbassare.
Ecco perchè faccio fatica a fidarmi dei dentisti !
Perchè sono già stata rovinata !

Senza prendere come riferimento le manovre muscolari, come si fa a pretendere che il bite assolva la sua funzione di portare in asse muscolare la mandibola ?

Infatti questo dentista mi ha preannuaciato di non aspettarmi "grandi cose" dalla terapia col bite, intendendo per "grandi cose" il riportare la mandibola in asse muscolare e far recuperare simmetria al mio viso e al mio sorriso.
Dice che il bite al massimo aiuterebbe la muscolatura del viso a rilassarsi.
Ma l'obiettivo non è soltanto questo !
é di portare in asse muscolare la mandibola !

Dice che il bite è un appaercchio ortopedico da bilanciare con cura ; una persona non può "improvvisarsi" a bilanciarselo da sola perchè provocherebbe danni irreparabili all'articolazione temporo-mandidolare (ATM) con rischio di locking.
Dice che è compito esclusivo del dentista apportare le modifiche sul bite, il paziente non lo deve assolutamente toccare !

Ma io non ho di certo intenzione di improvvisarmi.
Vorrei bilanciarlo prendendo come riferimento le manovre muscolari illustrate nel libro "LA TEORIA DI OCCLUSIONE MUSCOLARE", che questo dentista non approva dato che pensa che la Signora Valsecchi si sia improvvisata a fare gnatologia.
Ma a me non me ne frega niente di quello che pensa !

E allora come faccio se questo dentista non vuole consegnarmi il bite senza limarmelo ?
Come faccio se prima di limarmelo non accetta che io esegua le manovre muscolari ?
Non me lo faccio limare ?
Mi ha avvisato che se io non voglio che me lo limi non me lo consegnerà.
Ma io sono disposta (se non posso fare altrimenti) a farmelo limare a patto che prima mi permetta di esegiure le manovre muscolari.


Dottor Baldetti, cosa mi consiglia di fare ?

La saluto e La ringrazio per la risposta

Erika



Autore: maurizio
Data:   09/05/02 21:05

Scusami l'intromissione ma ...il rilassamento profondo nel tuo caso lo lascerei stare; usa la sbarra , amuscolatura tesa le prove sono piu' affidabili soprattutto in una malocclusione di vecchia data..........quanto al tuo dentista....io se ascoltavo il mio a quest'ora ero ancora li a prendere xanax e valium..........fatti fare il bite e digli di non toccartelo che te lo bilanci tu.
Lui non puo' fare proprio niente visto che le sensazioni muscolari sono le tue e non le sue.......digli che piu' avanti gli insegnerai a bilanciare una mandibola.
Un saluto e in bocca al lupo.
Maurizio

Autore: Luciano Baldetti
Data:   09/05/02 23:25

Sono d'accordo con Maurizio, per il momento non credo sia opportuno "distrarsi" ricercando un rilassamento profondo che sarebbe impossibile da raggiungere e da riconoscere nella situazione attuale di squilibrio...
Ho seguito con interesse ed attenzione i tuoi interventi sul forum, mi complimento per la tua perspicacia, ma il bilanciamento mandibolare richiede soprattutto pazienza e tenacia, ritengo che si debba procedere per gradi ricercando come prima cosa una corretta ICP tramite le manovre della sbarra, lo sbadiglio, il bacio, e subito dopo la retrusione con la coca cola....
Circa il rapporto con il tuo dentista non mi permetto di interferire, ma il punto è o ti fidi o non ti fidi, parlagli con sincerità ma se ritieni che non vada bene per te traine le debite conclusioni, credo che un clima di reciproco sospetto sia nocivo ad entrambi.
Comunque un bite anche se limato puo sempre essere "rispessorato" con della resina, molto molto peggio limare i denti in modo sbagliato !!!!!



Autore: Jane
Data:   10/05/02 22:06

Erika,
mi permetto anch'io di intervenire, anche se il dr.Baldetti ti ha già risposto esaustivamente, perchè mi sono trovata nella situazione che tu paventi.
Il byte il miodenista me l'ha limato lui e senza la guida delle prove muscolari: a casa ho potuto comunque lavorare, non si compromette niente perchè dopo che haiaggiunto ( o tolto) un po' di resina ecco che i ritocchi eseguiti dal dentista spariscono.

Di quello che ti sto dicendo ho avuto la riprova proprio di recente: il ritocco occlusale fatto dal mio dentista sul lato che avevo lasciato alto la sera prima per mancanza di tempo (ed energie), eseguito in studio da lui da DISTESA (non so se sia per tutti così, ma nella mia bocca è assolutamente furoviante!) si è rivelato una piccola ...piallatura,
che comunque ho già provveduto a recuperare!

Il problema - oltre a imparare ora a lavorare bene su una bocca deviata da un po' di anni - sarà dopo: quando saremo diventati esperti della nostra bocca, si lasceranno guidare dalla nostra sicurezza acquisita?

Io ho molta fiducia nel mio dentista che fra tutti quelli consultati, sperimentati (e pagati) si è rivelato il migliore e non si oppone alla teoria dell'APPIM (forse per disperazione!)

Certo che se questo metodo davvero funziona,su tanti, su tutti, lo sforzo di umiltà a cui la classe medica è chiamata,è notevole.
Perchè non si tratta solo di aprire ad una nuova teoria, si tratta di
pazienti che diventano ..."impazienti" e vogliono condurre il gioco.