Programma e strumenti per il bilanciamento



Autore: Adriana
Data:   10/01/06 20:54

Chi desidera veramente intraprendere il lavoro riabilitativo da solo a casa deve organizzarsi con :

- bite in resina rigida inferiore spesso circa 1,5 mm
quasi piatto ( fosse appena accennate sotto le cuspidi palatine superiori)
- tavolino con una forte luce che cada dall'alto
- uno specchio ingranditore con piede di circa 20 cm.
- resina compatibile con il bite del tipo Jet Kit della Lang o Palavit 55
- trapanino leggerissimo della Proxxon o della Black and Decker che portino frese da odontotecnico
- cartine blu del tipo sintetico Kores o Pelikan acquistabili presso le cartolerie
- scottex


fatto questo bisogna dedicare tempo:

- a ricercare su un libro di anatomia tutte le foto possibili di denti, mandibola e condili, confrontando crani secchi giovani con crani dai denti usurati
- a riflettere ed immagazzinare nozioni prese da libri di gnatologia, ricercando in essi qualche affermazione condivisibile, valutando parola dopo parola il senso delle frasi anche se inizialmente appaiono astruse, soffermandoci su quelle nelle quali sentiamo una verità
- ad eseguire le manovre di controllo davanti allo specchio, aprendo e chiudendo la bocca in tensione e in simmetria, facendo qualche schema su un pezzo di carta, andando a ricercare il dente piu' alto nella prova di Bacio e in quella di Coca Cola; appendendosi ad una sbarra; autovalutandosi mentre si cammina, si dorme e si mastica...

- a rifare le prove di controllo con il bite in bocca
correggendolo con il trapano dapprima sul segno blu lasciato dalla cartina in corso di manovra...
e poi iniziando con le resine per compensare i vuoti...
facendo bene attenzione a non imprimere le fosse spostando il mento o aspirando l'aria; il mento deve rimanere in una posizione "normale" ...non deve risultare deviato o arretrato rispetto a prima nonostante il bite in bocca...
solo in un secondo tempo si valutera' la posizione di mento e fosse incrociando Bacio e Coca Cola e facendo il Rilassamento profondo...dopo di che si passerà all'individuazione degli stop di retrusione che per servire debbono essere uniformi e bilaterali...

- a capire il proprio tipo di sbilanciamento in base alle sensazioni derivanti dalle manovre e a trasformare con l'uso del trapano e delle resina i punti di contatto fastidiosi in punti di contatto confortevoli...




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