PsycoSoma Therapy

Il processo di costruzione dell’anima da intendersi nel senso yunghiano del termine quale - scoperta del potenziale archetipico femminile -avviene attraverso l’integrazione, il bilanciamento e il completamento di energia bloccata dalla nevrosi.

La nevrosi è vista come un adattamento biologico del metabolismo, che si traduce nell’armatura carattero-muscolare e che ha le sue radici sia a livello psicologico che fisiologico. Questa prende origine nel primario rapporto madre-figlio. Una madre emotivamente ferita favorisce una diminuzione del nucleo delle correnti vegetative e conseguentemente una insoddisfazione dei bisogni emotivi del bambino.
Ciò instaura un circuito alienato di soddisfazioni legate principalmente all’uso del sistema nervoso centrale in particolare della muscolatura volontaria e dell’attività cognitiva, che si afferma precocemente.
Questo adattamento rende deboli e poco spontanei i flussi d’energia vegetativa compromettendo l’equilibrio e la funzionalità del sistema neurovegetativo.
Il senso d’abbandono vissuto ripetutamente porterà alla strutturazione di un atteggiamento bisognoso e al tempo stesso difensivo nei confronti dell’ambiente e la fiducia sarà un elemento carente nella relazione.

La crescita e lo sviluppo di un individuo sano è basato sul soddisfacimento dei cicli del bisogno: ogni cosa desiderata, dai bisogni fisici a quelli emotivi e mentali, viene soddisfatta se si realizza una fase di contatto, di soddisfacimento e di ritiro. Il blocco di questo ciclo, in ognuna delle fasi, determina ogni tipo di psicopatologia e lo sfondo corazzato non permetterà alla saggezza del corpo di rispondere in modo adeguato ai bisogni e di interpretarli.

Il flusso energetico longitudinale che si muove dall’alto in basso nella parte posteriore del corpo e in maniera centrifuga dal centro verso l’esterno nella parte anteriore, viene chiamato radicamento verticale il primo e radicamento orizzontale il secondo.
E’ il ripristino di questi flussi che si propone la psicoterapia corporea per focalizzare il processo di individuazione dell’individuo affinchè questi possa realizzare le potenzialità del sè interiore.

Le modalità di lavoro includono tecniche di tipo bioenergetico e di creatività ma il fattore più importante è il contatto nutritivo che rappresenta il motore energetico adatto a veicolare l’amore che può può risanare le ferite e far crescere l’individuo.