Scienza e giustizia


Adriana
Data:   06/03/03 23:10

TeneteVi pronti ...
E' possibile che dialogando con qualche Specialista o qualche Dentista, Vi sfugga qualche parola sulle manovre del metodo Appim...
Puo' succedere....al che la domanda che Vi potrebbe venire spontanea potrebbe essere: "Cosa ne pensa di questo metodo ?".

Risposta classica: "Non è un metodo scientifico".
Al che generalmente il paziente si blocca, china la testa e sta zitto perché non sa come controbattere.


TeneteVi pronti...
"Ma come non è scientifico... ma allora Lei lo conosce ?"
Risposta del Medico: "No"

"E allora, come fa a dire che non è scientifico se non lo conosce ?
E poi, cosa c'entra la scienza .... per appendersi ad una Sbarra e battere i denti c'è bisogno di parlare di scienza ? Non basta parlare solo di simmetrie .."


Speriamo che dalla bocca dei Medici l'aggettivo scientifico sparisca, usato a sproposito in tutti i Congressi, aggettivo che soddisfa chi lo dice e tacita chi ascolta....ottimo paravento per tante bugie, per tanti errori... quanta confusione contrabbandata con il nome di scienza ...quanta difficoltà per capire le nozioni più semplici... anni e anni di studi per non saper distinguere...per dubitare di tutto...per fare il contrario di tutto. Si sa la Medicina non è una scienza esatta...e allora che razza di scienza è se non è esatta...e "i rigorosi criteri scientifici" in mano a costoro a che serviranno mai ?

Autore: curioso
Data:   07/03/03 01:02

....come ho già detto io non faccio il dentista e in + non amo tale figura inquanto ogni volta che mi imbatto in lui il mio portafogli viene allegerito di molto.....pero' vorrei fare una domanda:
se il dentista mi cura con un metodo non riconosciuto come ufficiale come ad esempio quello proposto da appim e si va fino in fondo cioè mi ricostruisce l'occlusione completamente con rialzi e capsule, ed io divento molto insoddisfatto e l'intervento è irreversibile......be se io cito in giudizio il dentista.....allora io mi faccio 2 risate perchè dal suo conto in banca verranno detratte grosse cifre....di fronte ad un giudice non potrà mai giustificare di aver applicato una tecnica "non ufficiale" e verrà sicuramente condannato. Del resto io non sono neanche disposto a firmare foglietti che scaricano da ogni responsabilità il dentista, perchè essendo pagato lautamente per il lavoro deve ovviamente assumersi la responsabilità del risultato........vedo un grande limite alla diffusione di tale metodo, se non viene fatto un lavoro scientifico prima, che ne dimostri la validità
Chiederi anche a Luciano Baldetti un parere da dentista.
ciao
curioso (con le parole)
p.s. comunque io so di persone che hanno risolto anche senza metodo appim......quindi magari non tutta la medicina è in coma!


Data:   08/03/03 09:02

Curioso, non è così semplice fare causa a un dentista che ti ha rovinato pensando di poterla vincere.
Se il danno è clamoroso e oggettivamente dimostrabile - ad es. ti tolgono un rene al posto di un altro o gli scappa il bisturi e tagliano dove non dovevano, allora si ha qualche possibilità di vdeder riconosciuto e risarcito il danno.
Deve essere infatti dimostrabile la colpa grave o il dolo nell'atto professionale del medico che ha sbagliato.
Questo è quello che mi ha detto un civilista dieci anni fa quando ha studiato il mio caso e mi ha sconsigliato la causa, pena la perdita di un sacco di tempo e soldi.
Disponevo anche di una perizia fatta da un medico che mi era stato consigliato in ambiente legale. Ma il mio avvocato ha ritenuto che per quanto io stessi malissimo era difficile dimostrarlo comunque.
Vi immaginate descrivere sensazioni legate alla muscolatura della bocca in tribunale? Alla perdita del controllo della lingua? Alla perdita di una parte della tua vita?
Troppo aleatorio per chi ascolta, che invece potrebbe facilmente pensare che avete solo qualche problema personale irrisolto che vi fa accentuare un banalissimo disagio di bocca.
Oltre alla perizia, che mi dava ragione, ma il suo estensore aveva semplicemnte il dente avvelenato con il famoso ortondonzista che era intervenuto per primo, disponevo di alcune lastre in una delle quali, la prima, era ben visibile la compressione della curva fisiologica della colonna a livello cervicale, era quasi diritta: avevo un mal di gola strano allora.
Ho rinunciato. Ho dato all'avvocato le sue 400.000 lire di compenso per lo studio della pratica e per aver evitato che il dentista, che aspettava il saldo del conto, facesse emettere dall'Ordine professinale un decreto ingiuntivo di pagamento per ottenerlo.

Jane

Autore: curioso
Data:   08/03/03 11:55

..........diventa molto piu' facile vincere la causa per il medico se l'avvocato pone la semplice domanda al dentista: La terapia adottata è una terapia testata clinicamente? Il dentista puo' rispondere solo: No Ed anche: lei sa o puo citarmi un lavoro scientifico che mostra quale sono gli effetti "collaterali" che possono incorerre dalla applicazione della terapia, Dentista: No, e ancora: Il suo paziente era al corrente di essere sottoposto ad una terapia di cui non si conoscievano gli effetti perchè non testata su un campione rappresentativo di persone............e via dicendo..........questo rappresenta un'ostacolo notevole sulla possibilità del dentista di difendere il suo operato. Al giudice non interessa decidere se il metodo appim è meglio o peggio; egli ha davanti una persona a cui sono stati cambiati molti denti e che ha fatto causa al suo dentista, il quale non puo' spiegare il principio del suo agire....potra citare come testimone la sig.ra Adriana ma non credo che basterà!
ciao

Autore: angelo spoleto
Data:   09/03/03 19:33

si....forse...ma in aula ci vogliono sempre le prove!!! e te credi che con un dottore che guadagna migliaia di euro sia tanto facile trovare prove??? sai possono sparire anche di fronte al naso ....(le prove)

Autore: Adriana
Data:   07/03/03 14:11

Curioso poco attento...


Primo .
I Dentisti che curano con i metodi "ufficiali" non sanno bilanciare una bocca...creano danni...eppure il paziente non recupera il denaro...perché hanno curato secondo scienza e coscienza. Sono protetti dalla legge, sono in una botte di ferro...nonostante le metodiche fantasiose applicate, nonostante le schiene storte dei pazienti. Il Giudice non sa giudicare, non vede le facce storte, i malesseri, gli zoppicamenti, le artrosi di coloro che fanno causa...Non le vede il Dentista, come puo' vederle un Giudice e fare i collegamenti tra terapia e malesseri ?

Secondo.
I Dentisti che vogliono applicare il nostro metodo, non lo possono applicare bene. Il perché lo potrai capire solo se imparerai da solo a bilanciarti (sul bite almeno).
Noi non pretendiamo che lo applichino a fondo. Nessuno puo' farlo su un altro.
Noi auspichiamo che aprano occhi e mente alla valutazione delle simmetrie con le manovre di controllo per evitare di sbagliare troppo e creare danni difficilmente per loro fortuna collegabili ad una riabilitazione odontoiatrica.

Terzo.
Tra l' applicare a fondo il nostro metodo e l'evitare i metodi attuali che creano nel paziente danni gravi, che lo fanno piombare nella vecchiaia precoce e nell'invalidità, esiste per il Dentista intelligente una via di mezzo :

- utilizzare le manovre per evidenziare lato alto e lato basso, e imparare il rapporto fossa - cuspide palatina
e stop di retrusione,
- imparare che la schiena risponde ai denti
- imparare che la psiche risponde allo sbilanciamento del corpo,
- imparare che l'artrosi regredisce e si arresta con il
bilanciamento,
- imparare che la collaborazione del paziente nelle manovre è essenziale,
- imparare che ai pazienti più motivati varrebbe la pena di insegnare la metodica di auto-bilanciamento sul bite,
- imparare che non bisogna fare ortodonzia se non si fa contemporaneamente bilanciamento perlomeno di alcuni punti di contatto-pilastro,
- dimenticarsi di impianti e devitalizzazioni estese,
- dimenticarsi di intervenire chirurgicamente nella fossa glenoidea,
- dimenticarsi di convogliare gente ai chirurghi maxillo-facciali,
- dimenticarsi di quanto hanno imparato in campo gnatologico,
- fare il contrario di tutto quello che credono giusto,
- e possibilmente cambiare professione o limitarsi alle otturazioni fatte bene, non troppo basse, non troppo piatte e senza stop (centriche lunghe)...

Hanno scelto una professione facile solo in apparenza e difficilissima per chi capisce l'importanza dell'occlusione e della bocca nei confronti di mente e corpo (nessuno praticamente o quasi forse l'ha ancora capito).. professione nella quale si puo' guadagnare bene....venti capsule di porcellana equivalgono ad una BMW...tra provvisori e definitivi...
venti birilli che chiudono male...che ti rovinano la vita.
Non si dovrebbe poter chiedere questo denaro
in cambio di un'illusione .. Ci vuole coraggio a chiedere...sapendo di non saper fare...
La scienza non c'è e la coscienza neppure...
Ma la Legge li tutela ancora.

Autore: curioso
Data:   07/03/03 14:33

Adriana poco realista.........

Al punto primo: Il giudice non è chiamato a giudicare la scienza , il giudice è chiamato a giudicare se il dentista a causato un danno ed è molto facile che dia ragione al paziente se il dentista non puo' portare prova della validità di cio' che ha scelto come terapia


Al punto secondo: Il dentista infatti secondo voi dovrebbe proporre il metodo appim, il che equivale ad applicarlo per la legge, perchè la scelta terapeutica è stata fatta dal medico.

Al punto terzo: questi sono consigli, che credo molti dei quali anche condivisi ormai dai molatori di I generazione! ma non sono il metodo appim

Autore: Jane
Data:   10/03/03 23:43

che in tribunale è facile avere ragione di un dentista che ti ha stravolto la bocca e la vita, di conseguenza?
Per curioso: mi puoi spiegare da dove trai tanta certezza di diritto a favore dei pazienti?

Nel mio caso, che ho già spiegato, quale metodo avrebbe potuto invocare il dentista? nessuno. Avrebbe detto: ho rifatto le corone con cognizione di causa... è rimasto un po' il morso aperto davanti?, ma ho cercato di ovviare spessorando gli incisivi all'interno. Si sente strattonata a destra? è un'impressione della signorina, si sa che i denti rifatti non potranno mai essere come quelli naturali, con i provvisori stava bene, ma sa con i definitivi mi sono permesso una piccola licenza...
Lei sostiene di star malissimo, che si sente venire tutto in avanti? ma come? posso dimostrare che è nella stessa posizione di quando non accusava questi disturbi, sì lei me li ha riferiti, ma sig. giudice nessuno li vede, può essere oggettivamente dimostrata una protrusione così invalidante? guardiamo le lastre, mica si vede. Eh le donne, così incontentabili, lo si sa no? Eppure guardi con la signorina, in questi anni abbiamo avuto veramente un ottimo rapporto (vero, questo sì), abbiamo anche ben devitalizzato tutti i denti prima di ricoprirli (22 corone) vede? tutto a posto radiograficamente (gli 8 granulomi si faranno vivi un po' più tardi)

Curioso, ma dove vivi santo cielo? Di quale metodo parli? Di quale tribunale e di quali giudici? Quelle che sbandieri sono tue fantasie, di tribunali e giudici che non esistono.
Eppure i dentisti sono assicurati, mi risulta. L'assicurazione potrebbe rifondere all'occorrenza un po' di denari, ma ci vuole qualcuno che dica: si ho sbagliato, presumo.

Dr. Baldetti perchè non ci spiega Lei come funzione l'assicurazione dei dentisti?

Autore: curioso
Data:   11/03/03 10:43

ciao jane,
io ho detto che il dentista sarà in difficoltà (non ho detto che sicuramente perderà la causa anche se poi ci sono medici che pagano salato ecco perchè tutti si fanno una assicurazione) se l'avvocato del paziente punterà sul fatto che il medico ha usato una tecnica non testata scientificamente..........purtroppo molte volte la 'ragione' giuridica in un processo non corrisponde a quella morale.
Quindi un dentista per turelarsi potrebbe (lo farà sicuramente) evitare di applicare il vostro metodo.

Autore: aurora
Data:   12/03/03 10:47

Nel momento in cui cura, il dentista si assume la responsabilita di adottare o di integrare con quel metodo. Vuol dire che ci crede e non si porrà il problema di doversi un giorno giustificare in tribunale
Non credo poi che il giudice vada a chiedere:" che metodo ha applicato lei?"
Ma quale metodo? Ognuno ha il suo fai da te!
Elencatemi i metodi gnatologici. C'è una lista di quelli codificati e applicabili?