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seti
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 18:18:04
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Una persona, ne ho viste tante può produrre inbase al suo metabolismo saliva più o meno in grande quantità e più o meno acida, inoltre può avere Iga più o men o numeros e lisozima. Inoltre può avere alterazione del DNA che codifica per l'interleuchina (IGL4 mi pare) favorente l'infiammazione gengivale) può avere anatomie dentali favorevoli (denti piccoli e tozzi) e meno inclini a sporcarsi... Si chiama C.L0 o se preferisci chiamiamola predestinazione... Per esperienza se qualcuno scopre qualcosa che funziona: A) cede i diritti del brevetto/scoperta ad una multinazionale B) vince il nobel Nessuno che ha qualcosa che funziona se ne sta nel sottoscala a spacciarlo porta a porta tutti ci vogliono fare più soldi possibile, fanno già pagare l'iradiddio quello che sicuramente non funziona figurati... Se hai scoperto qualcosa che funziona vai da una multinazionale che ti ricoprirà d'oro dalla testa ai piedi, se chi l'ha scoperto non c'è andato chiediti perchè... La malattia parodontale come la carie è una malattia INFETTIVA plurifattoriale, dove i batteri sono la presenza necessaria e gli altri dei fattori aggravanti/favorenti ma se non ci sono abbastanza batteri NADA-NIENTE l'infezione ovviamente non può esserci... Il dente al sovraccarico può reagire rompendosi o aumentando la sua mobilità (il legamento diventa più lasso e permette la penetrazione die batteri se presenti). In altre persone il sovraccarico può dteerminare un rinforzo deitessuti disostegno del dente. Se conosci infatti dei bruxisti (ce ne sono milioni al mondo) vedrai che malgrado il sovraccarico hanno ossa e gengiva più spesse e forti dichiunque alla faccia del sovraccarico!!! Questo lo sai se lo vedi, se in bocca guardi solo a 2-3 persone ti fai delle idee diverse se guardiinbocca a diverse migliaia cambia la cosa... |
Modificato da - seti in data 15 ottobre 2010 18:31:44 |
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seti
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 18:23:32
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Per il lattobacillo. Mai sentito questo nome insieme a migliaia di altri, se facessi il microbiologo invece ti potrei dire:
A) se esite o se è un nome di fantasia B) in caso esista vita morte miracoli veri o presunti
Mai provato il curculio antiodontalgicus del Prof.Gerbi? Anche questo pare funzioni molto bene... |
Modificato da - seti in data 15 ottobre 2010 18:37:01 |
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antonella
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 18:44:33
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quote: Messaggio inserito da seti Mai provato il curculio antiodontalgicus del Prof.Gerbi? Anche questo pare funzioni molto bene...
Sivia non l'ho mai sentito... l'ho scritto su google: NIENTE.
Che cos'è? |
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seti
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seti
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 19:20:14
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Nel 1500 o giù di lì presso l'Università di Pisa il professor Gerbi presentò il curculio, strofinandolo tra le dita e applicando le stesse sul dente dolente il male scompariva. Una commissione scientifica si radunò e ilprofessor Gerbi ne diede dimostrazione pratica, oltre la metà dei pazienti ne attestarono per iscritto l'efficacia. Tale pratica scientifica in uso ancora oggi tra alcuni guaritori si chiama ATTESTAZIONE. L'avvento del metodo di Cartesio e successive modificazioni la fecero scomparire.
P.S. il curculio è il normalissimo lombrico da terra il nome era dato per accentuare l'effetto suggestivo... |
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antonella
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 19:37:28
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e sì Silvia nella vita c'è sempre da imparare.. anche dal prof. Gerbi |
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Flo
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 20:13:23
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quote: Inserito il - 15 ottobre 2010 : 18:23:32 Per il lattobacillo. Mai sentito questo nome insieme a migliaia di altri, se facessi il microbiologo invece ti potrei dire: A) se esite o se è un nome di fantasia B) in caso esista vita morte miracoli veri o presunti Mai provato il curculio antiodontalgicus del Prof.Gerbi? Anche questo pare funzioni molto bene...
dottoressa, chiama l' informatore della GUM (Svizzera) produttore di presidi odontoiatrici e fatti spiegare cos'è e cosa serve il L. Reuteri e sotto che forme lo commerciano. I curculiodi non sono lombrichi
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Modificato da - Flo in data 15 ottobre 2010 22:20:41 |
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antonella
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 20:42:16
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quote: Messaggio inserito da Flo
quote: Inserito il - 15 ottobre 2010 : 18:23:32 Per il lattobacillo. Mai sentito questo nome insieme a migliaia di altri, se facessi il microbiologo invece ti potrei dire: A) se esite o se è un nome di fantasia B) in caso esista vita morte miracoli veri o presunti Mai provato il curculio antiodontalgicus del Prof.Gerbi? Anche questo pare funzioni molto bene...
dottoressa, chiama l' informatore della GUM (Svizzera) produttore di presidi odontoiatrici e fatti spiegare cos'è e cosa serve il L. Reuteri e sotto che forme lo commerciano.
suggerisco anche io alla Dottoressa di chiamare la OTI (Carsoli - AQ) e chiedere cosa sarà mai questa cosa qui :-)
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Flo
Membro Senior
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Inserito il - 15 ottobre 2010 : 21:31:09
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quote: suggerisco anche io alla Dottoressa di chiamare la OTI (Carsoli - AQ) e chiedere cosa sarà mai questa cosa qui :-
Non avevo nominato il prodotto della OTI perchè l' esimia è contraria alle medicine alternative...mentre la GUM è allopatica e produce colluttori, spazzolini ecc. Sai, lei è ferma al 1500, ignora le ultime ricerche scientifiche, così adesso sarà edotta di quello che l' industria del XXI secolo offre. Quello che chiama attestazione, oggi si chiama effetto placebo e viene sfruttato in medicina allopatica non tanto quanto sarebbe necessario, ma anche qui c' è evoluzione. |
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seti
Membro
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Inserito il - 16 ottobre 2010 : 09:10:51
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Esatto non ho intenzione e non lo farò mai di criticare medicine alternative di alcun genere, quello che mi preme sottolineare sono certi meccanismi a mio parere aberranti della nostra società, io ho fatto il 1° anno di medicina superando tutti gli esami in corso e vi posso assicurare che la forma mentis che la ti danno è assolutramente incompatibile con le filosofie alternative per cui diffido tremendamente della sincerità di coloro che praticano cure alternative con la laurea di medicina in tasca... |
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antonella
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Inserito il - 16 ottobre 2010 : 11:33:12
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Si ma a voi all'università vi fanno leggere i testi del professor Gerbi? non si potrebbe magari chiedere ai professori di andare a fare qualche corso di aggiornamento e insegnarvi qualcosa di più utile per i pazienti ?
un dentista uscito da poco dall'università scrive nel suo sisto che per rimuovere le cause della malattia paradontale dovuta all'occlusione lui fa il molaggio delle superfici masticanti dei denti, nell’impedire movimenti dentali, nel bloccaggio di eventuali elementi mobili, ecc. ecc.
Credo che oggi l'università sforni personaggi pericolosi .
Ho chiesto al professore di quella università se era vero che insegnassero questo metodo... lui mi ha risposto subito, dicendomi che mi avrebbe visitato subito se avevo qualche problema. Ma il professore non aveva capito la domanda e quindi l'ho rifatta. Sono queste le cose che insegnano oggi all'università? NON MI HA PIU' RISPOSTO.
Guarda Silvia che qua la gente che sta male ogni giorno aumenta sempre di più, e voi non andrete troppo lontano.
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Flo
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Inserito il - 16 ottobre 2010 : 13:12:01
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quote:
Esatto non ho intenzione e non lo farò mai di criticare medicine alternative di alcun genere, quello che mi preme sottolineare sono certi meccanismi a mio parere aberranti della nostra società, io ho fatto il 1° anno di medicina superando tutti gli esami in corso e vi posso assicurare che la forma mentis che la ti danno è assolutramente incompatibile con le filosofie alternative per cui diffido tremendamente della sincerità di coloro che praticano cure alternative con la laurea di medicina in tasca...
Incongruenze: - non critica le MNC - ma i meccanismi sono aberranti?????? - il I anno di Medicina sufficiente a creare una forma mentis che non è più progredita, si è fossilizzata? - si parla di medicine alternative non di filosofie. - quelli che hanno la laurea in tasca, ma dopo i 6 anni di Medicina e Chirurgia forse hanno preso specializzazioni, si sono avvicinati ad altri sistemi...hanno superato il I anno.
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antonella
Membro Master
Città: milano
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Inserito il - 16 ottobre 2010 : 21:34:27
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quote: Messaggio inserito da seti
Una persona, ne ho viste tante può produrre inbase al suo metabolismo saliva più o meno in grande quantità e più o meno acida, inoltre può avere Iga più o men o numeros e lisozima. Inoltre può avere alterazione del DNA che codifica per l'interleuchina (IGL4 mi pare) favorente l'infiammazione gengivale) può avere anatomie dentali favorevoli (denti piccoli e tozzi) e meno inclini a sporcarsi... Si chiama C.L0 o se preferisci chiamiamola predestinazione... Per esperienza se qualcuno scopre qualcosa che funziona: A) cede i diritti del brevetto/scoperta ad una multinazionale B) vince il nobel Nessuno che ha qualcosa che funziona se ne sta nel sottoscala a spacciarlo porta a porta tutti ci vogliono fare più soldi possibile, fanno già pagare l'iradiddio quello che sicuramente non funziona figurati... Se hai scoperto qualcosa che funziona vai da una multinazionale che ti ricoprirà d'oro dalla testa ai piedi, se chi l'ha scoperto non c'è andato chiediti perchè... La malattia parodontale come la carie è una malattia INFETTIVA plurifattoriale, dove i batteri sono la presenza necessaria e gli altri dei fattori aggravanti/favorenti ma se non ci sono abbastanza batteri NADA-NIENTE l'infezione ovviamente non può esserci... Il dente al sovraccarico può reagire rompendosi o aumentando la sua mobilità (il legamento diventa più lasso e permette la penetrazione die batteri se presenti). In altre persone il sovraccarico può dteerminare un rinforzo deitessuti disostegno del dente. Se conosci infatti dei bruxisti (ce ne sono milioni al mondo) vedrai che malgrado il sovraccarico hanno ossa e gengiva più spesse e forti dichiunque alla faccia del sovraccarico!!! Questo lo sai se lo vedi, se in bocca guardi solo a 2-3 persone ti fai delle idee diverse se guardiinbocca a diverse migliaia cambia la cosa...
se uno non si lava mai i denti e non ha i batteri che lo rovinano non andrà mai da nessuno in quanto il problema non se lo pone...
per il resto... sovraccarico , bruxismo : tutto il contrario di tutto , mi pare di capire dal tuo scritto. Chi ha il sovraccarico ha ossa e gengiva più spesse e forti? Quindi ? alè !
scusa Flo, ma sei d'accordo anche tu, visto i dati su diverse migliaia di persone?
Te lo chiedo visto che la tua professione è di decenni e decenni mentre chi riferisce ciò è solo da 2 anni fuori dalla scuola e già ha visto migliaia e migliaia di bocche |
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Flo
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356 Messaggi |
Inserito il - 17 ottobre 2010 : 11:47:21
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Cara Antonella, la risposta che mi chiedi sarà articolata, come mia abitudine, per cercare, nei limiti, di chiarire la situazione avendo come premessa: -- che l' Uomo va considerato nella sua interezza -- che le statistiche vanno ponderate: 1) è stato preso un gruppo omogeneo di persone? 2) c' è qualche interesse occulto ( industria, carriere dei ricercatori, dazione di danaro, rivalità tra scuole o ricercatori)? 3) certezza che nel gruppo abbiano tutti ottemperato? E' sufficiente che uno dei tre punti non sia rispettato perché il risultato sia falsato. Che significa l' alto numero di persone che, percentualmente, risponde favorevolmente al quesito, e quindi alla terapia, che gli altri finiranno in discarica? Noi dobbiamo cercare di curare tutti. Molte malattie sistemiche possono estrinsecarsi in problemi gengivali e di omeostasi dell' osso: 1) diabete, osteoporosi, gravidanza, menopausa, disbiosi intestinali infezioni batteriche, virali.e potrei continuare 2) terapie concomitanti: cortisonici, chemioterapia, antibiotici 3) tossicodipendenze ( alcol, droghe) 4) cattive abitudini: chewing gum, bevande zuccherate, cibi troppo morbidi… 5) carenze alimentari (chi ricorda la storia dello scorbuto nei marinai?) Mi limito all' allopatia, non metto in pentola medicina vibrazione, energetica Guarda che quello che scrivo non è per sommi capi, ma per ''sommissimi'' Veniamo al nocciolo: ben vero che nella placca e nel tartaro ( che sono due cose differenti ) albergano germi e che lo spazzolino è un coadiuvante alla rimozione, ma solo della prima perché morbida, pastosa e rimuovendola si allontanano germi e residui alimentari. Lo spazzolino andrebbe usato sempre la sera perché durante la notte il flusso salivare è diminuito, la bocca, a temperatura 37 gradi costituisce una splendida incubatrice per germi che nei residui di cibo trovano un pabulum perfetto per moltiplicarsi: succede quello che in laboratorio si chiama coltura, una volta si insegnava la microbiologia e tecnica di laboratorio con internati obbligatori che oggi si chiamano ''''''''stage'''''''''si fanno ancora? - su di una piastra di vetro coperta da una sostanza nutritiva si fa uno striscio della sostanza da esaminare, si chiude con un' altra piastra e si pone in incubatrice (es. urocultura, catarri, pus ecc). Una volta ottenuto lo sviluppo di colonie di germi si approntano altre piastre (di Petri) con substrati contenenti ognuna un antibiotico o altro e si ripone in incubatrice. La piastra che mostra la mancanza della colonia è quella che contiene il principio utile a curare quella malattia. Lo spazzolino è da usarsi la sera perché i residui di cibo amalgamati dalla parte mucosa della saliva funzionano come nella capsula di Petri, l' ambiente è a 37 gradi, saliva in poca quantità, che quindi non dilava come durante il giorno, insomma la bocca funziona da incubatrice. La mattina per eliminare tutto quello che durante la notte si è accumulato. C' è un elemento fondamentale da tener presente che nella bocca, albergano colonie di germi utili, come già detto in precedenza (tra cui il L. Reuteri) che possono con successo contrastare lo sviluppo delle colonie nocive: succede esattamente quello che capita nella piastra di Petri che contiene nel substrato il prodotto utile a contrastare lo sviluppo della colonia di batteri pericolosi. Del tartaro abbiamo già parlato in passato perciò non mi ripeto. Conclusione: lo spazzolino è indispensabile senza accanimento, che sia elettrico o manuale le setole devono essere arrotondate per non ledere lo smalto che è un tessuto a termine, non ricambiabile, non dentifrici abrasivi o sbiancanti. Dal momento che non possiamo sapere se abbiamo un ambiente in grado di contrastare i germi cattivi, per prevenzione: spazzolino 2 volte al dì e Reuteri nelle stagioni di transizione, dopo terapie cortisoniche e antibiotiche, interventi che abbassino le nostre difese e la nostra energia.
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Flo
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Inserito il - 17 ottobre 2010 : 12:09:14
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Ho diviso la risposta perchè diventerebbe una enciclopedia...sai. purtroppo, per la mia formazione sabauda cerco di essere precisa, non lasciando nulla al caso. Il bruxismo è una malattia che usura e quindi toglie la forma ai denti: -i molari divengono piatti come nei ruminanti - i canini perdono la punta caratteristica - gli incisivi superiori si usurano nella parte interna - gli incisivi inferiori si accorciano La masticazione diviene quella appunto dei ruminanti con esagerati movimenti di lateralità: le ATM non basculano in modo fisiologico, ma il condilo spinto a forza nella cavità distrugge o sposta prima il ''cuscinetto'' interposto, poi le due cartilagini per la pressione abnorme si usurano e si ha contatto del condilo osseo con il tetto della cavità ossea...'artrosi' fino al blocco dell' articolazione. I molari umani hanno tre radici perchè la Natura vuole che il carico masticatorio cada nel baricentro del tripode, mi faccio capire: se ti siedi nel centro di una sedia, non cadi, ma se ti sporgi in avanti o indietro resti in bilico su due gambe e puoi cadere. Ora immagina il carico masticatorio portato fuori dal tripode radicolare, stimola l' osso alveolare alla distruzione e alla ricostruzione non fisiologica perciò come conseguenza si può avere da un lato la mobilizzazione dell' elemento dentario o la cicatrizzazione dell' osso che diviene duro, non avendo più tessuto elastico è fragile. un' esempio eclatante si ha nelle fratture: - a legno verde nei giovani (pensa di rompere un ramo fresco..i due capi restano uniti da fibre) - a legno secco negli anziani, frattura netta con distacco dei due capi Con un osso non più fisiologico quello che si può interpretare a carico delle gengiva, belle, sane è solo un tessuto gengivale di tipo cicatriziale.
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