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ravi
Membro Attivo
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 Inserito il - 11 marzo 2013 : 12:58:33
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SATPREM - "Carnets d'une Apocalipse" - Libro 3 - 18 gennaio 1983
Questa mattina ... c’era una specie di entusiasmo nella coscienza materiale come se essa dicesse:”L’avventura più bella del mondo: prestare la propria materia all’esperienza del domani, essere il terreno di esperienza di un nuovo modo di essere sulla terra … ”
Il corpo sentiva veramente che si trattava veramente di una meravigliosa avventura e si donava con una gioia completamente soleggiata come un bambino che corre verso l’avventura, la più grande avventura del mondo.
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 14 marzo 2013 : 16:57:06
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Carnets - Introduzione libro terzo
Avevo passato questi anni a materializzare il Messaggio di Mère e a tentare di darne il Senso, poi a battermi per conservare intatta e libera la sua Agenda. Ma l’essenziale rimaneva da fare: riannodare il filo della vera storia, l’Avventura della specie nelle cellule del corpo, e come si può cambiare tutto questo sistema “umano” ? Il prossimo passo dell’Evoluzione prima che la nostra terra non sia distrutta una volta di più dai suoi abitanti attuali.
Satprem 12 ottobre 2000
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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garuda
Membro Medio
139 Messaggi |
Inserito il - 16 marzo 2013 : 16:29:26
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"..Ho una certezza proprio assoluta che la saggezza che agisce nel mondo è di gran lunga superiore a tutto quello che noi possiamo immaginare.Noi siamo come bambini ignoranti e stupidi davanti a "qualcosa"che agisce con una tale cer-tez-za,ma così luminosa,così luminosa.Con una super-armonia che fa diventare armoniche le cose che a noi sembrano più discordanti...."
Agenda di Mère Libro 5- 14novembre 1964
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Il tempo non è affatto quello che sembra.
Non scorre in una sola direzione,
e il futuro esiste contemporaneamente al passato.
Albert Einstein |
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
699 Messaggi |
 Inserito il - 17 marzo 2013 : 18:17:24
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Agenda di Mère – libro settimo - 18 giugno 1966
La vibrazione primordiale
Adesso stanno chiedendosi come fare per comunicare con altri sistemi planetari... Ma anche il nostro modo di pensare dipende dalla nostra forma, dal fatto che contiamo fino a cinque con le dita di una mano, sicché diciamo `uno, due, tre, quattro, cinque´. Altri usano altre parole: ma se metti loro davanti cinque oggetti capiscono subito. Ma i delfini, ad esempio, riescono a contare? Non hanno né mani né piedi - (ridendo) hanno solo `uno-due- tre-quattro--cinque delfini´!Sarebbe interessante saperlo.E niente ci consente di supporre che in altri sistemi planetarie a miliardi di anni-luce da noi, ci siano esseri che hanno la nostra stessa forma, oppure una forma analoga alla nostra. Potrebbero avere una forma sferica, oppure chissà quale!
C´è soltanto una cosa, UNA SOLA vibrazione che si direbbe davvero universale: la Vibrazione dell´Amore. Non parlo del suo modo di manifestarsi, no, non di questo! Ma di qualcosa che è l´Amore puro. Questo sì che mi sembra universale.Ma appena vuoi esprimere una cosa del genere, è finita.Le vibrazioni di quegli esseri laggiù saranno comunque assai simili alle nostre, no?Non lo so... Non lo so.
Ma perché il Signore dovrebbe ripetersi? Le forme saranno certo diverse, ma le vibrazioni? Ti dico, c´è solo quella Vibrazione li che sembra abbastanza essenziale e primordiale da essere davvero universale.
Una Vibrazione che è bisogno e insieme gioia dell´unione. E in fondo, nell´ambito di questo bisogno e di questa gioia, c´è identità di vibrazione: un RICONOSCERE l´identità della vibrazione.
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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anisha
Membro
89 Messaggi |
Inserito il - 18 marzo 2013 : 11:40:00
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"...Vedere il mondo così com'è ,con cruda esattezza,nel modo più concreto e terra terra;e contemporaneamente vedere il mondo come potrebbe essere,con la visione più libera,più alta,più piena si speranza e di aspirazione,piena di meravigliosa certezza:questi sono i due poli del discernimento.....Ma basta uscire dal nostro attimo ed entrare nel Tutto,e subito sentiamo con estrema intensità quanto questo bisogno di progresso ha aggiunto alla Manifestazione..."
Agenda di Mère libro 4 - 6 marzo 1963
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ONESELF is us!
We are not “one of the many”,
we “ARE” the many!
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
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Inserito il - 19 marzo 2013 : 17:00:19
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O Signore, se questa ricchezza e questa tristezza d'esperienze che ho avuto da quando avevo vent'anni potesse essere stata utile per qualcosa di diverso dal fabbricare la morte....
Se potessi donarTi tutto affinchè questo cambi ...
...
Questo stesso Caos indescrivibile, ancora più caotico.
Si sente che la Meraviglia è qui- E' la meraviglia, ma....
si tratta di qualcosa tra la morte e la resurrezione.
Satprem -Carnets d'une Apocalypse - Libro 7 - 13 Luglio 1987
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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ravi
Membro Attivo
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Inserito il - 24 marzo 2013 : 18:50:29
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Quando la mente è in azione, o meglio finché la mente è in azione, quando uno ha consacrato la propria vita ed è pienamente convinto che sia questa la sua unica ragion d´essere, s´immagina più o meno che se lavora per il Divino tutto l´essere partecipi, che se aspira a progredire tutto l´essere partecipi. Una volta che non ci sia più nessuna contraddizione, né nel vitale né nella mente e che tutto fila liscio in perfetto accordo, uno è soddisfatto. Crede di aver riportato una vittoria. Sicché adesso... adesso che sono le cellule del corpo a volere e ad aspirare, sono costrette a constatare che le sofferenze, le difficoltà, le contrapposizioni, le complicazioni e tutto il resto vengono unicamente perché non rimanga altro che l´aspirazione, intera, completa, totale E CONTINUA.
Agenda di Mère – libro settimo - 3 agosto 1966
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miraluce
Membro Master
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Inserito il - 27 marzo 2013 : 18:11:42
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In verità, è il tempo della grande Avventura.
Il mondo è chiuso, fuori non c'è più nessuna avventura.
Sono i robot ad andare sulla luna, e tutte le nostre frontiere sono strettamente vigilate- a Roma come a Rangoon gli stessissimi funzionari del mostruoso Meccanismo, ci sorvegliano, ci timbrano i documenti, ci controllano le facce, ci frugano le tasche- fuori non c'è più nessuna avventura! L'Avventura è DENTRO - è dentro la Libertà, dentro è lo Spazio: sarà il potere dello spirito a trasformare il mondo.
Perchè , in verità, quel Potere supremo, onnipotente è dentro di noi, da sempre, a sospingere l'evoluzione: è lo Spirito nascosto che è via via cresciuto per diventare lo Spirito manifesto sulla Terra.
Satprem legge a Mère il testo che ha appena scritto per la televisione italiana
Agenda di Mère - Vol X - 28 Giugno 1969
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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amrita
Membro Attivo
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Inserito il - 03 aprile 2013 : 12:21:27
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"..Siamo liberi solo quando è il Divino a prendere tutte le decisioni in ognuno,altrimenti gli uomini restano schiavi dei loro desideri, abitudini, convenzioni,leggi e regolamenti.
E più si credono liberi, più restano legati!"
Agenda di Mère
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
Città: Bologna
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Inserito il - 15 aprile 2013 : 17:16:44
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"Sri Aurobindo era estremamente consapevole di questa confusione generale,sicchè non gli andava molto che.....Non voleva assolutamente saperne di propaganda;ma neanche gli andava di star lì a spiegare e a cercare di far "capire" agli altri,perchè sapeva bene quanto è inutile.Me l'aveva detto e ripetuto tante volte:niente propaganda,di nessun genere;e soprattutto,soprattutto,non cercare di far capire.Il massimo effetto ottenibile è quello della Coscienza all'opera nel mondo (gesto di universalità),perchè produce in ciascuno il massimo che gli è possibile:ed è grazie alla Pressione di questa Coscienza che uno capisce il massimo che può capire.Ma appena si fanno intervenire le parole la mente combina tutti i suoi pasticci".
Agenda di Mère,vol X,8 febbraio 1969,pag.69
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Sri Aurobindo
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ravi
Membro Attivo
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Inserito il - 21 aprile 2013 : 11:33:19
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Quando gli individui vengono in qualche modo colpiti, quando avvertono un clash, un urto qualunque, insorge sempre una chiara visione egoica — cioè si manifesta l’ego. Dicono infatti: «È colpa di un altro». Io non direi mai che il tale si è arrabbiato e il tal’altro... No, è stato il suo ego ad arrabbiarsi; anzi neanche il ‘suo’ ego, ma L’EGO: il principio egoico è insomma intervenuto ancora. Molto interessante, perché l’ego è diventato per me una specie di entità impersonale, mentre per ciascuno è il senso acuto della personalità! Invece è una specie di modo di essere (terrestre, si potrebbe dire, o umano), una specie di modo di essere presente in quantità più o meno grande in una persona, in un’altra e in un’altra ancora e che dà a ciascuno l’illusione della propria personalità.
Molto interessante.
Agenda di Mère- Libro 8- 11 Gennaio 1967
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 26 aprile 2013 : 13:55:12
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Agenda di Mère – libro ottavo - 31 gennaio 1967
A proposito del cibo
Occorre soprattutto non mangiare in fretta: bisogna mangiare con grande calma. E indispensabile. Non solo lentamente, ma con grande calma: bisogna seguire un ritmo interiore molto lento, in una pace totale, come avessimo a disposizione tutto il tempo che occorre.
Bisogna che qui (gesto sulla fronte) tutto sia calmo, vivere in una specie di eternità. Allora si digerisce bene. Se invece la mente lavora molto è un male. Ci vuole una specie di rilassamento interiore, bisogna avere l´impressione di un ritmo molto regolare, molto vasto.
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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ravi
Membro Attivo
200 Messaggi |
Inserito il - 06 maggio 2013 : 17:31:53
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"...Ci sono milioni di modi per andarsene;ma ce n'è uno solo per restare:quello di avere coraggio e costanza,di accettare tutte le apparenze dell'infermità,le apparenze dell'impotenza,le apparenze dell'incomprensione,l'apparenza,sì,di una negazione della Verità.
Ma se uno non le accetta,non cambieranno mai!
Quelli che vogliono restare grandi,luminosi,forti,potenti,eccetera eccetera,beh,che restino pure dove sono:non possono fare nulla per la terra...."
Agenda di Mère
Libro 6- 25 Settembre 1965 -.Pag 282
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miraluce
Membro Master
Regione: Emilia Romagna
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699 Messaggi |
Inserito il - 17 maggio 2013 : 18:24:26
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"Essere giovani significa vivere nell'avvenire e per l'avvenire.
Essere giovani significa sempre essere pronti ad abbandonare quello che siamo per diventare que...llo che possiamo essere.
Essere giovani significa non ammettere mai l'irreparabile.
Non è il numero di anni vissuti che ci rende vecchi; noi invecchiamo appena smettiamo di progredire. Appena sentiamo che abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, appena pensiamo di sapere tutto quello che dovevamo sapere, appena vogliamo fermarci a godere dei risultati del nostro sforzo, con la sensazione che in questa vita abbiamo lavorato abbastanza, allora invecchiamo subito e ha inizio il nostro declino.
Se invece siamo convinti che quello che sappiamo non è niente al confronto di quel che ci resta da imparare, se sentiamo che quanto abbiamo fatto è soltanto il punto di partenza per quel che ci resta da fare, se vediamo il futuro come un sole che ci attira con le sue innumerevoli, splendide possibilità ancora da conquistare, allora siamo giovani, qualsiasi sia il numero di anni che abbiamo passato sulla terra, giovani e ricchi di tutte le realizzazioni di domani.
E se non vogliamo che il nostro corpo ci tradisca, evitiamo di sprecare energie in vana agitazione.
Qualunque cosa facciamo, facciamola in una pace calma ed equilibrata.
Nella pace e nel silenzio c'è la forza più grande.
Resta giovane, non smettere di lottare per raggiungere la perfezione."
MERE (da <<Satprem - Agenda di Mère >> * 29 marzo 1967 - Edizioni Mediterranee)
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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miraluce
Membro Master
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Inserito il - 27 maggio 2013 : 17:09:38
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Bisogna essere ostinati-ostinati, ostinati e ostinati.
Dall'altro lato c' è tutta l'opposizione dell'incoscienza e dell'ignoranza. Sono qualcosa di duro e di irremovibile: ma anche la roccia che viene scavata da una goccia d'acqua lo è.
E' solo questione di tempo : la goccia finirà prima o poi per bucare la roccia.
Agenda di Mère - Vol III- 5 settembre 1962- Pag 380
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Non ascoltare la prudenza del mondo, perché questa è l'ora dell'inatteso.
Sri Aurobindo
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