Alchimia dell'impulso sessuale

L'irruzione libidica dell'inconscio si presenta prima su un piano animale: questo è un fenomeno di cui facciamo esperienza continuamente.
Lo sviluppo di uno stadio piu' avanzato di conoscenza si manifesta spesso all'inzio in questa forma.
Se si verifica un'irruzione del genere, essa equivale a un allargamento da parte dell'inconscio: l'individuo viene sommerso da fantasie o da impulsi sessuali che possono manifestarsi in forma fisica. Puo' quindi essere un impulso inconscio travestito da esigenza sessuale,nel qual caso è implicita la possibilità di uno sviluppo della coscienza che comincia a manifestarsi in questa forma.

Un uomo puo' avere una fortissima proiezione d'anima su una donna e sperimentarla come impulso sessuale. Se lo soddisfa tutto finisce lì e dopo si dira': " non era questo che volevo."
Ne possiamo quindi dedurre che fin dall'inizio non era l'impulso sessuale che cercava anche se era quello il velo dietro cui si nascondeva il desiderio. L'impulso non ha trovato il suo senso.
Non c'è stato alcun progresso della coscienza.
Forse si sarebbe potuto resistere all'impulso e scoprire quale fosse il suo vero obiettivo, perchè l'impulso a fare qualcosa, quando non puo' raggiungere la coscienza direttamente, si esprime in forma di reazione fisica. E' un'energia che non trova una via per venire in superficie. Qualcosa vorrebbe emergere dall'inconscio ma c'è una specie di corto circuito che la fa apparire come una sorta di pulsione sessuale, perchè c'è qualche difficolta' nel portarla avanti.
Bisogna prima rimandare per scoprire cio' che ci sta difronte e cosa si nasconde dietro l'impulso.
Bloccando una spinta fisica o rinviandone il soddisfacimento, si ottiene un progresso, un ampliamento della coscienza.

L' archetipo è un modo ereditario e istintivo di avere emozioni e rappresentazioni tramite i simboli, mentre l'istinto è un modo ereditario di agire fisicamente un certo tipo di azione fisica.
Archetipo e istinto sono collegati.
La coscienza è un'altra cosa.

Marie L.Von Franz

Alchimia

Se l'uomo non riconosce l'aspetto trascendente del femminile e non vive il valore simbolico della sua bellezza, rimane prigioniero della madre biologica, dipendente come un bambino.

Quando la donna non si apre all'incontro d'amore con l'uomo per non perdere il potere che le è assicurato dalla propria diversita' e autonomia, finisce nel mutilare la propria capacita' di amore e di iniziativa e rimane prigioniera della prepotenza e dell'aspetto ambiguamente violento del maschile di cui essa stessa è portatrice.

Claudio Risé

dal Parsifal

Un vecchio tirare di corde subcoscienti si rinnova An old pull of subconscious cords renews Les vieilles cordes subconscientes tirent encore Savitri Canto III V.451

Body-consciousness-death
Ego and unity
Fourth density relationship
What is your identity
Fear and Peace