Merkaba Forums
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | Download | Cerca | FAQ ]
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Forum
 L' INCREDIBILE
 Sullo yoga integrale
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Pagina Precedente
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pagina: di 5

niroshama
Membro Medio




144 Messaggi

Inserito il - 14 aprile 2014 : 17:25:46  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
L’unica cosa da fare è aprire la vostra coscienza a quanto sta scendendo, lasciare che in essa avvenga il cambiamento, così che diventi una coscienza di pace, di luce, di potere e di gioia, piena della Presenza divina.

Sri Aurobindo- Lettere sullo Yoga - Libro 2 – cap. 9 – parte 6 - pag. 143

Torna all'inizio della Pagina

garuda
Membro Medio



139 Messaggi

Inserito il - 29 agosto 2014 : 17:57:21  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
*nonostante tutto ciò che, ora, ci sembra un fallimento*
Dobbiamo avere fede che, nonostante la nostra ignoranza, i nostri errori e la nostra debolezza, nonostante gli attacchi delle forze ostili, nonostante tutto ciò che, ora, ci sembra un fallimento, la Volontà divina ci conduce, attraverso ogni circostanza, verso la Realizzazione finale. Questa fede ci darà l’equanimità: è una fede che accetta ciò che accade non in maniera definitiva, ma come qualcosa che, strada facendo, si deve ‘attraversare.*
Sri Aurobindo - Lettere sullo Yoga- Libro I- Cap. V -Parte IV




Il tempo non è affatto quello che sembra.
Non scorre in una sola direzione,
e il futuro esiste contemporaneamente al passato.

Albert Einstein
Torna all'inizio della Pagina

tara
Membro




54 Messaggi

Inserito il - 22 settembre 2014 : 18:03:22  Mostra Profilo Invia a tara un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
* cambiamento di coscienza *

La vita spirituale, al contrario, procede direttamente mediante un cambiamento di coscienza, un cambiamento dalla coscienza ordinaria, ignorante e separata dal suo vero sé e da Dio, a una coscienza più grande in cui si trova il proprio vero essere e si viene prima in diretto e vivente contatto con il Divino per poi unirsi a Lui. Per il ricercatore spirituale questo cambiamento di coscienza è l’unico oggetto della sua ricerca e niente altro ha importanza.

Sri Aurobindo - Dalle “Lettere sullo Yoga” - Libro 2 – cap. 7 – pag. 15

Torna all'inizio della Pagina

amrita
Membro Attivo




220 Messaggi

Inserito il - 18 febbraio 2015 : 19:13:08  Mostra Profilo  Rispondi Quotando

* Il supremo equilibrio*
La Perfezione è un'armonia, un equilibrio.

Ma che cos'è l'equilibrio?......
Si può dire che la Perfezione verrà raggiunta nell'individuo, nella collettività, sulla terra e nell'universo quando, ad ogni istante,
la ricettività sarà uguale, in qualità e in quantità, alla Forza che cerca di manifestarsi.
Questo è il supremo equilibrio.
Bisogna quindi produrre un equilibrio perfetto tra ciò che viene dall'alto e ciò che risponde dal basso, e quando le due cose si ricongiungeranno, avremo allora l'equilibrio perfetto, che è la Realizzazione - una realizzazione in costante progresso.
La Madre - Conversazioni- 30 Dicembre 1950
Torna all'inizio della Pagina

garuda
Membro Medio



139 Messaggi

Inserito il - 29 aprile 2015 : 16:56:49  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
* la porta *
la porta per entrare nell’esperienza yoghica è sempre lì e può aprirsi al giusto tocco.
Sri Aurobindo - “Lettere sullo yoga” - Libro 3– cap. 17 – parte 1 - pag. 104


Il tempo non è affatto quello che sembra.
Non scorre in una sola direzione,
e il futuro esiste contemporaneamente al passato.

Albert Einstein
Torna all'inizio della Pagina

amrita
Membro Attivo




220 Messaggi

Inserito il - 07 giugno 2015 : 16:40:32  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
* Duplice movimento *
Nel nostro yoga non vi è un metodo specifico, ma da una parte uno slancio spontaneo verso l’alto di tutta la coscienza inferiore a volte in correnti o in ondate, a volte in un movimento meno concreto e, dall’altra parte, una discesa nel corpo della Coscienza divina e della sua Forza.
Sri Aurobindo - “Lettere sullo yoga” - Libro 3 – cap. 18 – parte 1 - pag. 149

Torna all'inizio della Pagina

anisha
Membro




89 Messaggi

Inserito il - 16 settembre 2015 : 13:28:27  Mostra Profilo Invia a anisha un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Dalle Conversazioni di Mère - 16 Giugno 1929

Il mondo intero è in via di trasformazione progressiva: praticando la disciplina dello yoga, affrettiamo in noi stessi questo processo.

Il lavoro che, con il metodo ordinario, richiederebbe anni, può essere compiuto con lo yoga in alcuni giorni, o persino in poche ore. È la coscienza interiore ad ubbidire a questo impulso di accelerazione, perché le parti più alte dell'essere seguono volentieri il movimento
rapido e concentrato dello yoga e si prestano facilmente agli adattamenti e agli adeguamenti costanti
che tale movimento esige.
Dall'altro lato, il corpo è generalmente denso, inerte e apatico e se qualche cosa in esso non risponde e
resiste all'azione delle forze superiori, è perché non riesce a progredire tanto rapidamente quanto il resto dell'essere. Gli occorre tempo; non può affrettare il passo; deve mantenere lo stesso passo che ha nella vita ordinaria …
... Questo divario tra il progresso dell'essere interiore e l'inerzia del corpo, spesso crea nell'organismo un disordine che si manifesta con una malattia. Questo spiega perché coloro che intraprendono lo yoga spesso soffrono, all'inizio, di qualche malessere o indisposizione fisica. Ciò non è però inevitabile, se hanno cura di se stessi e stanno attenti. È anche ovvio che sono al riparo da queste cose se il loro corpo possiede una ricettività notevole e fuori del comune. Ma una ricettività pura, che permetta
all'essere fisico di seguire di pari passo la trasformazione interiore, è difficilmente possibile, a meno
che la sostanza del corpo non sia già stata preparata in passato ad una disciplina yoghica.

ONESELF is us!
We are not “one of the many”,
we “ARE” the many!
Torna all'inizio della Pagina

ravi
Membro Attivo




200 Messaggi

Inserito il - 15 ottobre 2015 : 17:46:25  Mostra Profilo Invia a ravi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
equanime ricercatore della verità

l'equanime ricercatore della verità non si attaccherà all'intelletto e alle sue operazioni né penserà che tutto finisca qui,
ma sarà preparato ad andare oltre …
Dovrà accettare ogni cosa senza attaccarsi a nulla, non sentire repugnanza per nulla per quanto siano imperfette
o pervertite da false nozioni le cose; ma neanche permetterà a nulla di possederlo
a detrimento della libera operazione dello Spirito che è Verità.
Questa equanimità dell'intelligenza è una condizione essenziale per salire alla conoscenza spirituale e sopramentale più alta.

Sri Aurobindo – “La Sintesi degli Yoga” – Libro 4 – cap. 12 – pag. 154






Torna all'inizio della Pagina

garuda
Membro Medio



139 Messaggi

Inserito il - 29 aprile 2016 : 18:19:17  Mostra Profilo  Rispondi Quotando
* nessun attacamento *

Non dobbiamo rimanere attaccati a nulla, nemmeno alle verità a cui siamo più solidamente ancorati, in quanto esse non sono che forme od espressioni dell'Ineffabile; e l'Ineffabile rifiuta di essere limitato da forma ed espressione alcuna; sempre dobbiamo rimanere aperti alla Parola proveniente dall'alto, non confinata nel suo stesso senso, ma aperta alla luce universale del Pensiero che reca in sé i propri opposti.

Sri Aurobindo – “La sintesi degli Yoga” – Libro 2 – cap. 5 – pag. 4

Il tempo non è affatto quello che sembra.
Non scorre in una sola direzione,
e il futuro esiste contemporaneamente al passato.

Albert Einstein
Torna all'inizio della Pagina

ravi
Membro Attivo




200 Messaggi

Inserito il - 17 giugno 2016 : 18:10:56  Mostra Profilo Invia a ravi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
* Calma & Forza *

La calma e la forza discenderanno dall'alto; quel che dovete fare è aprirvi per riceverle e, allo stesso tempo, rigettare tutti i movimenti della natura inferiore che impediscono loro di restare e che sono governati da desideri e abitudini in contraddizione con il vero essere, il vero potere e la vera conoscenza.
Sri Aurobindo - Lettere sullo yoga - Libro 4 – cap. 21 – parte 3 - pag. 265


Torna all'inizio della Pagina
Pagina: di 5 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
Pagina Precedente
 Nuova Discussione  Rispondi
 Versione Stampabile Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
     Merkaba Forums © 2002 merkabaweb.net Torna all'inizio della Pagina
     Pagina generata in 0,34 secondi.    xmlfeed aspfeed TargatoNA.it | SuperDeeJay.Net | Snitz Forums 2000     

Ciricadoforum.it | Antidoto.org | Brutto.it | Estela.org | Equiweb.it