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La natura è il vero medico
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Per capire le leggi della natura bisogna amarla.
Un medico che, sul suo paziente, non sa altro che quanto questi gli dice, conosce in realtà molto
poco. Egli deve saper giudicare dalle apparenze esterne, le condizioni interne. Deve saper vedere
l'intimo dell'uomo esterno, perchè se vuole sperimentare solo a seconda della sua fantasia,
il mondo non potrà fornirgli abbastanza pazienti per arrivare al termine dei suoi esperimenti.
Dovremmo elevarci alla vera comprensione della natura dell'uomo e della sua posizione nell'universo e applicare poi la nostra conoscenzain conformità con l'insegnamento della sapienza: questo tipo di procedimento non danneggerà nessuno.
Ma coloro che sperimentano con i loro pazienti, senza conoscere la vera costituzione dell'uomo,
sono degli omicidi e possa Dio proteggere da loro il malato.
La natura, non l'uomo, è il vero medico. L'uomo ha perduto la vera luce della ragione e
l'intelletto animale, con le sue speculazioni e le sue teorie ne ha usurpato il posto.
Le vie della natura sono semplici.
Un medico dovrebbe conoscere l'influenza della stagioni, del calore e del freddo, dell'aridità e
dell'umidità, della luce e dell'oscurità...sull'organismo dell'uomo.
Vi è un tempo per ogni cosa, e quello che può essere buono in un dato momento può essere cattivo in
un altro.
Un medico non dovrebbe dipendere troppo dall'azione dell'intelletto animale ma dovrebbe ascoltare
la voce divina che parla nel suo cuore e imparare a capirla.
Dovrebbe essere sposato con la sua arte come l'uomo lo é con sua moglie e dovrebbe amarla con tutto
il suo cuore e con tutta la sua mente e solo per l'amore di questa e non con lo scopo di far
danaro e soddisfare la sua ambizione.
Se ama la sua arte, la sua arte sarà sincera con lui. Ma se si aggrappa ad essa per scopi mercenari o se si limita a imitare l'arte di un altro, non avrà buoni risultati.
Il medico che non è sposato alla sua arte con l'anima, è solo un ciarlatano e un impostore.
Paracelso
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La natura è l'uomo e l'uomo è la natura. Tutti gli uomini sono un cielo universale
e il cielo è un uomo universale
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