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Esseri e VeicoliL'avventura della coscienza Lo yoga integrale I gradi della manifestazione Purusha, Prakriti e la Shakti La rinascita Esseri e veicoli La forza Uomo, mammifero, uccello, rettile, ecc… sono esistenze naturali, ma il Sé individuale (Jiva) in essi non è caratteristicamente uomo, mammifero, uccello o rettile, nemmeno per un istante; nella sua evoluzione egli è sempre lo stesso attraverso tutti questi cambiamenti: un Essere spirituale che acconsente al gioco della Natura. La coscienza umana può espandersi nella Coscienza Universale e avere con essa ogni genere di rapporto; può penetrare e conoscere i suoi movimenti, agire su di essa o ricevere da essa, divenire pari ad essa o addirittura contenerla. Tutto questo può essere sentito con la stessa concretezza con la quale si sentono le cose e gli impatti fisici. Possiamo davvero scoprire l’Universo (Cosmo) come il nostro Sé più vasto e vero. Lo schema mostra principalmente l’influsso del SÉ che presiede dall’alto alla nostra evoluzione ed il sostegno interiore fornito dall’Anima o meglio dallo Psichico, sua diretta personalità. La Mente, la Forza di vita ed il Fisico sono costituiti da una selezione di forze universali. Tutto entra ed esce da noi, ma noi siamo consapevoli solo di ciò che sale in superficie; scambiamo per “nostro” ciò che in verità ci arriva dall’esterno o dall’intimo. Le realtà sovrafisiche o soprannaturali si manifestano nell’essere umano tramite sei veicoli o involucri così denominati: di Nutrimento, Nervoso, Vitale, Sottile o della Mente (mentale), di Conoscenza, di Beatitudine. Questi sviluppano tre Esseri o Corpi (l’Essere Fisico-Vitale, l’Essere Mentale, l’Essere Supermentale) che ci collegano, se vengono sviluppati, ai piani universali corrispondenti. L’intera vita è un gioco di Forze Universali. L’individuo dà a queste Forze Universali una forma personale e può scegliere se rispondere oppure no all’azione di una particolare Forza. Ma la maggior parte delle persone, in verità, non sceglie: asseconda incoscientemente il gioco delle forze della Natura inferiore (istinti, desideri, ambizioni). Sta a noi, come esseri coscienti (Purusha), scegliere se agire o no, se accondiscendere o rifiutare; dovremmo rigettare quello che sentiamo essere sbagliato ed accettare solo quello che per noi è più vero, giusto, luminoso e ampio. Nella Natura c’è infatti il Superiore e l’Inferiore, il Vero ed il Falso, la Luce e l’Ombra. Quello che l’Anima vuole da noi è crescere nella Verità e nella Natura Superiore rifiutando il Falso e la Natura Inferiore. | |