• il criterio con cui i dentisti mettono il bite
  • dove mettere il bite e come gestirlo
  • La placca come
  • ridurre la tossicità e farsi 2 bite
  • Se il bite si rompe
  • come farsi il bite
  • bite e prove di controllo
  • Il rapporto cuspidi-fosse:
    lo conoscono i dentisti?

  • bilanciarsi pensando a Pompei
  • occlusione centrica e relazione centrica
  • lo stop di retrusione

    Bilanciarsi pensando a Pompei

    Autore: Adriana
    Data:   19/06/02 18:57

    E' un discorso apparentemente insostenibile.
    Tentiamo egualmente.

    Lungo le stradine dell'antica Pompei esistono grandi pietre piatte ravvicinate, ma non troppo, sulle quali il turista poggia i piedi per camminare sicuro.

    Cammina solo su quelle pietre; le trova una dietro l'altra. Esse sono a misura di passo di uomo medio.

    In corso di bilanciamento il bite inferiore deve assomigliare alle strade di Pompei.
    Deve presentare dei punti di sostegno ravvicinati, ma non troppo, sui quali poggeranno le cuspidi dei denti antagonisti superiori.
    Sul bite, attorno a questi punti di sostegno vi potrà anche essere il vuoto come quello che esiste attorno alle pietre di Pompei, tanto quel vuoto non serviva a camminare.

    Sarà su questi punti di sostegno soltanto che verranno valutate le altezze e quindi i contatti tra denti antagonisti, servendosi delle manovre muscolari di controllo, limando gli eccessi oppure aggiungendo resina.

    Perché il bite dunque deve avere solo pochi appoggi facilmente riconoscibili?
    Perché nella ricerca della nuova inclinazione muscolare dell'articolazione mandibolare, qualsiasi versante inadeguato vicino alle fosse potrebbe trasformarsi in un precontatto fastidioso.

    Certo le pietre presentano una superficie piatta, mentre il rapporto anatomico tra fossa di sostegno e cuspide superiore deve essere un rapporto tra superfici leggermente curve.
    Questo servirà ad evitare che , nella movimentazione della mandibola, quando essa cioè si abbassa per andare in avanti, all'indietro o di lato, i denti antagonisti perdano di colpo il contatto reciproco.

    Se la mandibola non si abbassa nella movimentazione significa che i denti sono piatti, ovvero mancano di guide inclinate indispensabili: di retrusione, di protrusione (guida incisiva) e di lateralità (guida canina).
    Queste sono invece necessarie alla stabilità muscolare e emotiva del soggetto durante l'attività
    fisica e psichica.
    Altrimenti le sue reazioni, non potendo prendere forza e equilibrio da quei minuscoli appoggi dentari adeguati, ne potrebbero risentire