Autore: Luciano
Data: 19/06/02 19:21
La necessità che gli impianti siano esclusi dall'occlusione non mi sembra una verità assoluta, non vi sono evidenze che DEBBA essere cosi, che invece gli impianti debbano essere messi in occlusione in modo perfetto è un imperativo categorico ( come tutti i denti del resto) se c'è un errore anche piccolo gli impianti non perdonano...
Raggiunto il riequilibrio si può mettere mano alle corone anche se sono su impianti, purtroppo potrebbe essere necessario rifare il lavoro ex-novo, ma solo delle corone, gli impianti rimangono ovviamente ...
Autore: Adriana
Data: 19/06/02 23:50
Paola, tienti forte e dì anche a Max di collaborare.
A sinistra ti senti alta.
A destra ti senti bassa e in sottoclusione.
Conclusione: sei sbilanciata per mancanza di spessore a destra.
Quanto durerà l'impianto di 4 elementi a destra (inferiore?) in una bocca sbilanciata ? Poco.
Perchè? Perché a destra il tuo ponte di 4 elementi e relativi impianti subisce ogni 2 minuti, quando serri per deglutire, un trauma... mille traumi al giorno.
La mandibola chiude asimmetrica dal punto di vista anatomico e muscolare e gli impianti subiscono un effetto leva che li scuote.
L'impianto metallico è inserito nell'osso. Non vi sono legamenti che si auto-rigenerino. L'osso si retrae, l'impianto si scolla eccetera....
Preparati all'evento....sul tuo lato destro.
A sinistra rischi poco, perché quella è la tua zona alta e lì la muscolatura della guancia, quando serri per deglutire, si accorcia di meno...
Pero', pero'... Max che è un bravo ragazzo....sa già cosa fare.
1° Chiederà al laboratorio di rifare quel ponte di 4 elementi in resina. Ti darà contatto tra cuspidi palatine superiori e fosse inferiori.
2° Tu bilancerai bene gli appoggi di fossa, uno per uno e salverai impianti e ponti.
3° Dovrai dunque insistere affinchè i punti di sostegno del lato destro non siano né in sottoclusione né costruiti "al contrario", non tra fosse superiori e cuspidi vestibolari inferiori, ma tra cuspidi palatine superiori e fosse inferiori.
Questo è il problema di tutte le riabilitazioni su impianti. Ovvero a fronte di impianti inseriti a regola d'arte, esiste la confusione circa il tipo di occlusione da dare ai denti. E' un po' come fare una casa in una zona sismica. Prima o poi crolla.
Oltrettutto gli impianti laterali sono pericolosi per la vicinanza del nervo mandibolare e poco profondi per via dell'osso della mandibola che in quel punto è sottile a causa delle avulsioni e quindi una volta persi gli impianti non li puoi più re-immettere.
Bilanciando la bocca vedrai che sparisce la tensione della muscolatura del lato sinistro. Tutto si normalizza.
Bilanciando....ogni giorno un poco...ogni giorno ti sentirai un po' più sostenuta del giorno precedente...
e stabile sui denti...e comoda...
e devi pensare in fondo solo ai denti inferiori. Quelli superiori dimenticali. Compensa e rettifica solo quelli inferiori. Qualche dente di qua e qualche dente di là.
Sotto soltanto.
Non ti fermerai a metà proprio adesso che sai di più e che hai Max vicino che ti vuole aiutare ? Non tutti hanno un dentista come Max. Magari !
Autore: Adriana
Data: 20/06/02 13:00
Esistono vari tipi di sottoclusione...
1. Un'emiarcata intera con sottoclusione diffusa
solo in zona fosse, causata da denti laterali che chiudono principalmente lungo i versanti esterni dei denti inferiori.
Versanti esterni inferiori contro fosse superiori.
Ma perchè?
I punti di contatto essenziali utili al benessere del corpo devono essere costituiti inferiormente dalle fosse , sia che si parli di impianti che di corone o di ricostruzioni sui denti naturali, non dai versanti esterni .....
Una cosa sono le dentature naturali integre e una cosa sono i rifacimenti e le protesizzazioni.
I versanti esterni dei denti inferiori possono reggere bene l'occlusione ma solo se sono collegati ai contatti di fossa e cresta come succede nelle bocche naturali.
Ma è inimmaginabile poter ricreare la perfezione dei denti naturali sulle bocche protesizzate.
Meglio è impostare i punti essenziali ed accontentarsi. Il paziente starà bene anche così con il solo contatto tra cuspidi palatine e fosse inferiori......
Il corpo non si accorge del numero di contatti.
Il corpo risponde agli impulsi muscolari simmetrici creati da altezze corrette dei denti, ovvero dall'altezza delle fosse !
La cuspide superiore palatina deve essere l'antagonista ideale del punto di contatto inferiore: la fossa inferiore. Anche sul bite !
2. Esistono molto spesso altri casi di emiarcate con problemi solo su un dente o due per insufficiente contatto mentre gli altri denti chiudono bene.
Sono normalmente i sesti, ovvero i primi molari, a presentare questi difetti di occlusione, a causa di
ricostruzioni non adeguate di fossa, anche se spesso i versanti laterali di questi molari sembrano reggere bene l'occlusione fin tanto che consumandosi innescheranno altri problemi.
Certo il paziente esce dallo Studio tranquillo e sembra star bene, eppure la sua forza fisica è già diminuita. Si sente strano. Incerto. Guance, collo, spalle....qualche tensione.
A questo serve il calco in gesso delle bocche.
Ad osservare il contatto anatomico. Lo si fa rapidamente. E se l'otturazione bassa è stata fatta in composito, lo spessoramento provvisorio puo' essere
eseguito anche con il semplice Palavit 55.
Giusto per capire come ci si puo' sentire con l'aggiunta di uno stratarello sottile, un millimetro, più o meno.
Autore: paola
Data: 21/06/02 11:18
grazie di tutti i consigli, e dell'attenzione. mi sono stampata tutto, e la prossima volta che andrò da max, in luglio, gli faro' leggere i vostri messaggi, e saranno molto utili per proseguire su di una strada sensata, e vittoriosa. grazie!!!!!<
Autore: paola
Data: 21/06/02 11:32
grazie a tutti dei preziosi consigli, suggerimenti e del sostegno. Passato agosto, mese infausto per sostituire ponti viste chiusure di laboratori e ferie varie, a settembre partiremo, io e il mio amico dentista
Max per rifare il ponte inferiore di sx, e poi bilanciare cercando di vedere se si riesce a risolvere così, altrimenti passeremo anche a sostituire le corone dell'impianto inferiore di dx, cosa del resto già fatta una volta nel '98, poco male, basta che non si deteriori l'impianto, cambiare le ceramiche è il meno. sarà lunga, ma sono ottimista. per ora abbiamo raggiunto una situazione sostenibile usando il composito, ho recuperato un contatto perfetto sul 6 di sx, purtroppo è il 5 che non è preciso, ma se lo tocchiamo mi riperdo il 6, ed è peggio... devo tenere botta fino all'autunno, e poi cerchiamo di venirne fuori davvero. grazie ancora, buon lavoro, e vi farò sapere come procediamo. di sicuro essere informati, avere un'idea di che cosa si ha in bocca e perchè sta facendo di me una paziente molto meno passiva, mi dà consapevolezza, speranza di guarigione basata su ragionamenti sensati, non su tentativi alla cieca. se avessi saputo quello che so adesso 6 mesi fa oggi starei meglio, perchè non mi sarei mai fatta limare cuspidi superiori, ed abbassare contatti, sarà per il futuro...
Autore: paola
Data: 21/06/02 11:44
grazie della risposta sugli impianti sottoclusi, ma come mai allora tanti dentisti e tecnici li fanno cosi'????? a che punto è la discussione fra voi del mestiere??? adesso vedremo, io e il mio amico dentista di sanare il sanabile, ma sono davvero sconvolta dal fatto che su interventi protesici così invasivi ed utilizzatissimi vi siano pareri e modalità discordanti, da profana e paziente sono un pò allucinata. tra l'altro, nel 1995 mi fu fatto un autoinnesto osseo per sostenere l'impianto (equipe di primari policnico universitario di prim'ordine) , 4 ore di intervento dolorosissimo con un post veramente duro, un anno di attesa per la crescita ossea (ottima, a soli neanche 30 anni...), e poi due anni fa mi è stato detto che ormai in casi come il mio non li fanno più perchè hanno visto che basta molto meno osso di quanto si pensasse 7 anni fa... va beh, sarei un pò stanca di fare la cavia, credevo ci fosse maggiore consapevolezza su faccende così rilevanti per la salute delle persone, anziani e giovani, io ho solo 36 anni, come ci arrivo a 70 se sto così???. aspetto qualche delucidazione, è importante per me, almeno sopporto meglio, grazie e buon lavoro.
Autore: Alberto
Data: 21/06/02 12:01
Sta cominciando a pervadere anche me questa consapavolezza.
Ma chiami "amico" il tuo dentista perchè lo è diventato dimostrando apprensione
per il tuo problema o lo era da prima?
Ciao e che una buona occlusione sia con te.
Autore: paola
Data: 21/06/02 12:22
per mia somma fortuna, è un amico davvero, precedentemente alla sua laurea ed esercizio professionale, per cui posso sottoporgli qualsiasi elucubrazione, anche la più folle, mentre lui si lamenta dei suoi terribili mal di schiena, è anche lui maloccluso ma non ha tempo(sic!) e denaro (sic!) per curarsi, perchè alla fine fa pagare un paziente su 4... ma non dirò mai chi è, se no andate tutti da lui, ed è già inguiato al punto giusto, pensa che sua moglie ha subito un intervento terribile per cui le hanno tolto l'intera mandibola inferiore dx (tumore incluso..)e di conseguenza denti, e non sanno come fare a trovare i soldi per un impianto così grosso, perchè comunque anche un dentista deve pagarsi il tecnico. insomma, nella sfiga sono stata fortunata, mettiamola così, perchè essere amica del dentista, che mi fà tutto solo al prezzo di costo dei tecnici, mi vuole bene ed è sempre disponibile a correre in mio aiuto non è poco. diciamo che forse è l'indennizzo per i terribili danni che mi ha inferto il pecedente dentista, che mi ha tolto quasi tutti i mlari e premolari, condannandomi a sicura malocclusione, come è stato. ti auguro un dentista come il mio, bravo, sincero e partecipe, perchè per noi malocclusi la comprensione altrui è detrminante, abbiamo già una vita abbastanza dura. combatti, buon lavoro, se vuoi scrivimi ancora
paola
Data: 21/06/02 12:34
non ho voluto aggiungermi all'impressionante numero di interventi seguiti all'intervento così titolato.sicuramente, corpo e psiche, ne sono certa. però, devo bilanciarmi i denti. che tutto questo mi stia portando ad una maggiore consapevolezza di me, anche migliorandomi, mi abbia resa più consapevole dei miei limiti, debolezze, desideri profondi, sia diventata più clemente con me stessa.. non posso, non voglio più spingermi oltre i miei limiti, mi voglio più bene, mi chiedo meno, o meglio, mi chiedo su ciò che conta davvero per me (mio figlio, mio marito), basta eroismi inutili dispersivi di energie, molla del dolore. bene, però l'occlusione devo sistemarla, il massetere ed il trigemino sono infiammati, ed anche se so che non risolverò mai i conflitti con mia madre, senza massetere in fiamme magari la sopporto meglio. consapevolezza di sè, siamo fatti di corpo e anima credo, l'uno costruisce l'altro e viceversa. comunque, mens sana in corpore sano, nei rari momenti in cui non soffro sono davvero più simpatica, tollerante, affettuosa, ottimista, anche più intelligente. che poi il corpo si ammali per ferite dell'anima, sicuro, tutto può essere, ma quando soffre il corpo va curato, questo non esclude cercare anche la radice del male, ma intanto via il male, grazie, non si medita quando il trigemino urla...